mercoledì 2 settembre 2009

RIprese comunali: il comune ha risposto picche.

Approfitto di un commento arrivatomi da Mauro Lago per scrivere un post che da tempo avevo messo in preventivo di pubblicare, rispondendo contemporaneamente alle domande postemi.

Partiamo dalla passata amministrazione.
Nella passata amministrazione per problemi miei personali, anche se questa non è una scusante valida per non essere partecipe alla vita del proprio comune, non ho potuto partecipare che a pochi consigli comunali pur avendo già la volontà di registrarli per poter dare la possibilità ad altri citatdini di seguire i consigli anche da casa.
La volontà di registrarli mi è nata in quanto io faccio parte del Grupopo MeetUp Amici di Beppe Grillo di Bassano del Grappa, anche se chiamarci gruppo è molto presuntuoso vista il nostro esiguo numero.
In ogni caso non esistendo un gruppo simile a Tezze volevo fare le riprese semplicemente come cittadino privato per poter aumentare la partecipazione popolare, visto che a quei pochi consigli a cui partecipavo vi erano poche persone .... che avessero i miei stessi problemi ? costretti per vari motivi a stare a casa ma con la possibilità di guardare/ascoltare una diretta video ?

Sospetto e sento da più parti che le sedi decisionali VERE sono in altri luoghi, ma sono convinto che la presenza dei cittadini durante i consigli comunali possa influire sulle decisioni finali.

Da quest'anno riesco a gestire meglio i miei "problemini" famigliari e ho espresso da questo blog di iniziare ad essere più partecipe ai consigli comunali perchè è il dovere di un buon cittadino quale io comunque non riesco ad essere come vorrei.

Il primo consiglio comunale è stato da me registrato senza alcun problema (ed era ben visibile la mia macchina fotografica e nello stesso luogo della seconda volta) e diffuso via YouTube, e il numero di visite ai filmati (perchè ho pure dovuto fare la fatica di spezzare tutto il filmato in filmati da 10 minuti l'uno) è come minimo di una ventina di persone, il che vuol dire che almeno altre 20 persone (alcuni fimati hanno 50 accessi) che NON CI SAREBBERO STATE nella sala consigliare hanno potuto seguire i lavori comunali, per me è un comunque una gran cosa nel suo piccolo. Tutto questo con una ripresa in cui la risoluzione e l'audio sono veramente scarsi.

Qualche settimana dopo la mia ufficializzazione degli intenti a riprendere i consigli comunali (dopo essere stato censurato prima del secondo consiglio) ho ricevuto una risposta (vedi slideshow) che ribatteva punto per punto le leggi che ero riuscito a trovare che gestissero questa situazione, naturalmente gli articoli citati dal comune risultavano contrario alla mia volontà di diffondere i vari consigli comunali e alla fine mi veniva comunque impedito di fare le riprese e tantomeno di trasmetterle in Internet ... anche perchè le video-riprese le farà direttamente il comune.

L'interessamento del comune al piazzamento della telecamera è nato tra il primo e il secondo consiglio comunale ... le disposizioni allo studio sono di quei giorni ... al che mi sono chiesto come mai la telecamera sia stato il primo pensiero del nuovo primo dipendente insediato in comune ... non mi sono dato ancora una risposta certa anche se alcune ipotesi le ho fatte.

Non è mia intenzione pagare un avvocato per controllare l'esistenza di reali buchi legislativi su queste leggi, ma una cosa è sacrosanta ... la costituzione (alla quale ogni primo dipendente presta
giuramento di fedeltà) e più precisamente l'articolo 21 che sancisce il DIRITTO DI CRONACA che non è prerogativa dei soli giornalisti ma di qualsiasi cittadino, inoltre vi è anche l'articolo 19 della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che similmente protegge lo stesso diritto.

Per quanto riguarda i DATI SENSIBILI, ho fatto una bella chiaccherata con il portavoce (anche se ultimamente hanno una vita dura) del garante della privacy e i dati sensibili non sono i nomi e cognomi delle persone .... che tra l'altro essendo PUBBLICI non hanno motivo di essere nascosti ... bensì le loro preferenze sessuali, la loro religione e il loro stato di salute o dei loro famigliari, tant'è che chi filma dovrebbe poter mettere a disposizione la registrazione (e questa cosa l'ho saputa dopo la prima ripresa in cui fortunatamente di dati sensibili non ne uscivano) su richiesta di chi è stato filmato per la consultazione ed eventuale oscuramento delle parti in cui si evincono appunto i dati sensibili.

I temi trattati in consiglio comunale sono trattati da persone PUBBLICHE che rappresentano cariche elettive che non possono sottrarsi all'esposizione pubblica (tranne in quei casi in cui vengano loro carpiti i famosi dati sensibili), tali temi sono quindi PUBBLICI, ma sono talmente pubblici che possono uscire tranquillamente dall'ambito locale, tant'è che già da qualche anno altre amministrazioni comunali (Vicenza, Padova, Rosà ...) si sono dotati di telecamera live con diffusione su internet ... a livello MONDIALE quindi.

In ultima analisi non voglio assolutamente dare un peso POLITICO alla mia vicenda, nel senso che le mie azioni sono indipendenti da qualsiasi mia appartenenza al gruppo degli amici di Beppe Grillo di Bassano del Grappa (se non per il fatto che da loro ho mutuato l'idea) e tantomeno alla mia appartenenza al "Gruppo di Difesa del diritto alla salute di Tezze sul Brenta e Bassano del Grappa" con il quale ci stiamo battendo su altri fronti che nulla hanno a che fare con la mia idea di aiutare il cittadino a seguire i lavori all'interno del comune.

Sarò ben felice di sapere che i consigli comuanli, ai quali mi riprometto comunque di partecipare, vengano ripresi da una telecamera "legale", anche se questo accadrà non a breve tempo.

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