domenica 27 marzo 2011

Consiglio comunale 30/03/2011

ODG Consiglio Comunale

E' convocata la riunione del Consiglio Comunale, in sessione ordinaria, che avrà luogo il giorno di Mercoledì 30.03.2011 alle ore 20,30 in prima convocazione presso la sala Consiliare, per la trattazione del seguente o.d.g.:

1. Approvazione verbali seduta precedente del 23.02.2011 (N° 6).
2. Comunicazioni del Sindaco.
3. Discussione mozione presentata in data 11.03.2011 dai Consiglieri Cuccarollo e Guzzi in merito al “Coinvolgimento diretto dei Comuni nell’ammodernamento della linea ferroviaria Trento – Bassano – Padova”.
4. Imposta Comunale sugli Immobili. Approvazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta per il 2011.
5. Addizionale Comunale all’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche. Conferma dell’aliquota per l’anno 2011.
6. Approvazione programma di incarichi di studio, di ricerca e di consulenza per l’anno 2011.
7. Approvazione del Piano Triennale dei lavori pubblici (2011/2013) ed elenco annuale (2011). 8. Accantonamento della quota dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria per gli interventi concernenti gli edifici di culto. L.R. n. 44 del 20.09.1987 – anno 2011.
9. Esame ed approvazione del Bilancio di previsione 2011, del Bilancio pluriennale e della Relazione previsionale e programmatica 2011/2012/2013.
10. Presa d’atto mancanza di osservazioni ed approvazione Piano Particolareggiato P.P. 4 denominato “ex Sporting Club” in località Belvedere.
11. Modifica ed integrazione delle deliberazioni consiliari n. 63 del 28.10.2009 e n. 51 del 21.09.2010 riguardanti le modalità applicative degli interventi previsti dalla L.R. n. 14/09 “Piano Casa”. Indirizzi operativi.
12. Approvazione convenzione per il servizio di segreteria comunale in forma associata tra i Comuni di Quinto Vicentino, Bressanvido, Vò e Tezze sul Brenta.
13. Approvazione Regolamento per la disciplina dell’Albo Pretorio on line.

sabato 26 marzo 2011

Ecocentro

Di fianco all'ecocentro di Tezze sul Brenta vi è un piccolo piazzale in cemento da usare come parcheggio per le proprie automobili durante lo scarico dei vari tipi di rifiuti.
In questo parcheggio vi è un cartello che si potrebbe dire superfluo, in cui campeggia la scritta "Divieto di scarico immondizie", con l'avvertimento che la zona è video-sorvegliata.
A nemmeno 2 metri di distanza vi è una piccola discarica di cocci di vaso (vedi fotografia).



I casi son due ... anzi tre :
1 - Esistono ancora analfabeti e non sanno leggere
2 - La pignoleria di una parte di noi tedaroti è talmente grande che li ha portati a credere che il divieto fosse solo per il punto esatto il cui è stato eretto l'avvertimento, forse sarebbe meglio aggiungere "in TUTTO il piazzale" alla scritta di divieto.
3 - La voglia di trasgredire è talmente forte che supera la pigrizia di attraversare il cancello dell' ecocentro (a meno di 10 metri dal cartello) e depositare il pattume nel contenitore corretto.

mercoledì 23 marzo 2011

Piccole famiglie di evasori crescono ....

Qui nel vicentino si vuole proprio segnare il passo ... leggo oggi che una famiglia Distribuita tra vicenza e Milano è riuscita ad evadere una cosa come 15,3 Milioni di Euro ... sfido io che poi la crisi non esiste.

Se andiamo avanti così sarà sempre più difficile spiegare ai propri figli che l'onestà è un valore inestimabile.


Ecco il link all'articolo.

lunedì 21 marzo 2011

La strada pedemontana veneta va ripensata (ma già lo era) in meglio


L'attuale tracciato della Superstrada Pedemontana Veneta (tracciato in Rosso nella figura) è la risultante di una continua modifica di progetti . Uno di questi progetti (in verde nella figura) risultava essere meno impattante, meno costoso e realmente utile nell'aiuto della viabilità veneta.
Riporto sotto un estratto del volantino distribuito in Piazza della Libertà Domenica pomeriggio in occasione della raccolta firme al fine di sostenere i vari ricorsi al TAR per evitare questo scempio che offende i Veneti. La raccolta firme continuerà anche domenica prossima.

Una Autostrada, chiamata Superstrada per eludere la legge, che noi Veneti pagheremo tre volte:
  • con i Pedaggi più alti delle autostrade normali: 1€ ogni 10 km
  • con le Tasse per ripianare i mancati introiti previsti dalle clausole capestro nella convenzione economica
  • con il deturpamento del nostro Territorio e la distruzione dell’agricoltura


Tracciato Previsto:
1) Costi: 2.300 milioni di euro.
2) Lontana dalla ferrovia, non prevede interscambio strada-ferrovia.
3) Tracciato a pedaggio con pochi caselli (17 su 95 km), mal connesso con la viabilità locale.
4) Distruzione del territorio, passa molto vicino a centri abitati, e sconvolgimento dell’assetto idrogeologico, 54 km di gallerie e percorsi in trincea in zone di falda
5) Ampie zone DOC, DOP e con agricoltura biologica vengono dequalificate (asparagi, ciliegie, vino etc.).
6) Progetto blindato causa commissariamento con Convenzione Economica secretata negata al pubblico.

L’Alternativa che sosteniamo:
1) Costi: 1.000 milioni di euro.
2) Interscambio strada-ferrovia a Castelfranco Veneto per merci e passeggeri.
3) Al servizio del territorio e meno impattante sull’ambiente, sfrutta strutture esistenti.
4) Passa vicino all’elettrodotto ad alta tensione, prevedendo il suo interramento, area già soggetta a servitù, e lontano dai centri abitati.
5) Passa tangenzialmente a numerose aree industriali, evitando la necessità di ulteriori bretelle.

Tuteliamo i nostri interessi
Niente è ancora definitivo, sosteniamo il progetto migliore
Puoi fare qualcosa anche tu!

Firma la petizione a sostegno del ricorso al Tar

Firma anche la proposta di delibera comunale di Bassano del Grappa per bloccare questa pedemontana (solo per residenti a Bassano del Grappa)

Puoi sostenere il ricorso al TAR tramite bollettino postale nel CCP 06900767 intestato a: “ass. promozione qualità vita nell’ovest vicentino”, con causale: “pro ricorso nov 2010 contro autostrada SPV” o con bonifico sul CC con codice IBAN: IT40P0760111800000006900767 (con stessa intestazione e causale).

Per informazioni:
info@movimento5stelle-vicenza.it - difesasaluteterritorio@gmail.com
http://difesasaluteterritorio.blogspot.com



Riporto anche il volantino completo, fronte e retro:



giovedì 17 marzo 2011

Assemblea.

Sabato 19 Marzo alle ore 17 il comitato è stato invitato ad intervenire sul tema della sicurezza e dei morti da lavoro, all'assemblea qui sotto riportata .


Negli ultimi anni, a causa della crisi, si sono moltiplicate le aziende che sono state chiuse o dove i lavoratori sono stati sottoposti a esuberi, mobilità o licenziamenti veri e propri; prime fra tutte le piccole fabbriche, per poi arrivare fino ai grandi gruppi industriali che, se da una parte temono la crisi, dall’altra si rallegrano pensando alla delocalizzazione.

Ma già da tempo, nel Veneto e non solo, si è fatta strada una nuova politica padronale che di avanzato non ha un bel niente; parliamo di rinunce ai diritti, di carichi di lavoro pesantissimi, di flessibilità estrema, di infortuni e morti in cambio di lavoro e qualche incerta garanzia. Con la scusa della crisi ci vogliono far regredire di decenni.

Diritti e sudore in cambio di lavoro. Questa infame scambio trova spazio nel ricatto che Marchionne, amministratore delegato della Fiat, in combutta con Cisl e Uil, ha imposto agli operai di Pomigliano e Mirafiori, ricevendo in cambio un’inaspettata resistenza operaia che ha impedito ai padroni di far passare il loro ricatto nel silenzio.

Ora la resistenza degli operai Fiat è solo all’inizio; ma al loro fianco esiste una realtà fatta di lotte e resistenze di chi già da anni subisce i ricatti stile Marchionne. Parliamo di Fincantieri Marghera e non solo, dove gli operai resistono alla politica schiavista e alla continua incertezza che li circonda, tra crisi e le troppo recenti morti sul lavoro; e così anche per Elettrolux, dove la richiesta di esuberi è senza freno da diversi anni. Marchionne lì è già arrivato; ma con lui, pure la resistenza di migliaia di operai che in tutta Italia hanno ricominciato ad alzare la testa cercando un’indipendenza dal sindacato confederale che troppo spesso tende a frenare la lotta.

SABATO 19 MARZO ORE 17 c/o Agricoltura Nordest c.so Australia, Padova


DIBATTITO CON UN OPERAIO DELEGATO FIOM FINCANTIERI – MARGHERA E CON UN OPERAIO DELLA ELETTROLUX PORDENONE

IL RACCONTO DELLA LOTTA PER IL “NO” AL REFERENDUM “MARCHIONNE” NELLE PAROLE SCRITTE DA UN OPERAIO DELEGATO DELLA FIAT MIRAFIORI

INTERVENTO DI UN COMPAGNO DEL COMITATO PER LA DIFESA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEL TERRITORIO DI TEZZE SUL BRENTA E BASSANO DEL GRAPPA SUL PROCESSO PER LE MORTI A CAUSA DEL CROMO ESAVALENTE

INTERVENTI DI STUDENTI E LAVORATORI DEL PUBBLICO IMPIEGO

A seguire cena popolare!


Assemblea tra operai e lavoratori del pubblico impiego

Il picchetto – www.ilpicchetto.orginfo@ilpicchetto.org

O.S.A. BASSANO – osa.bassano@libero.it

martedì 15 marzo 2011

Ciao maestra Marina

Lunedì mattina la nostra comunità ha perso una giovane mamma, che faceva l'insegnante e che spesso ho incrociato, quando accompagnava il proprio figlioletto a scuola o a giocare a pallone.

Il pensiero inevitabilmente corre verso la sua famiglia.

Domani mattina vi saranno le esequie a Tezze e la chiesa sicuramente a fatica conterrà l'abbraccio della comunità ed in particolare dei bambini della scuola in cui insegnava per accompagnarla verso questo ultimo e prematuro viaggio.


domenica 13 marzo 2011

Sammy Basso e la Progeria

La progeria è una malattia molto rara (1 su 8 milioni di persone) che provoca un invecchiamento precoce senza comunque intaccare le capacità intellettive della persona affetta.

Sammy Basso è un ragazzo colpito da tale patologia, abita a Tezze sul Brenta, proprio a Tezze vi è una associazione dedicata a Sammy Basso che si occupa di diffondere informazioni rispetto a questa malattia.

Sammy è stato invitato ad una trasmissione televisiva, vi riporto il Link Puntata con la preghiera di guardarla e di diffondere questa informazione.