mercoledì 28 novembre 2012

Ma perche ?

Non potendo fare altrimenti, ho appena finito di seguire il consiglio comunale via web.

All'ultimo punto del giorno si è parlato della volontà da parte del comune di sottoscrivere una petizione al fine di chiedere l'espulsione dal proprio territorio una persona sgradita, agli arresti domiciliari ma senza fissa dimora, che attualmente vive in una roulotte.
Non conosco il caso, ma deduco, dall'unanimità ottenuta nella votazione per far partire la petizione, che vi siano fondate ragioni che tale persona non sia uno stinco di santo.
A parte alcune battute, probabilmente dette con giusta rabbia dal sindaco, ma al limite della denuncia, quello che veramente mi ha irritato molto sono state delle domande fatte dall'ex vice-sindaco (ora consigliere d'opposizione ?!) Tessarollo che voleva per forza sapere quale fosse la regione di provenienza della persona in questione. Queste domande, che dovevano apparire malcelatamente innocenti, erano palesemente fatte (anche perchè dubito che il consigliere Tessarollo non conosca la persona e quale idioma parli) per poter condannare una più ampia categoria (una regione o una città).

Quindi mi chiedo (anche se è una domanda retorica) il perché di quelle domande visto che si è già evinto che quella persona non appartiene alla categoria "stinci di santo" ?





sabato 17 novembre 2012

Terremoto a L'Aquila:Condanna commissione grandi rischi


Terremoto a L’Aquila 

Sulla condanna dei membri della Commissione Grandi Rischi


“Corporazione scientifica”, politica e mass media hanno manifestato reazioni scomposte e risentite alla sentenza di 1° grado che condanna i 7 membri della Commissione Grandi Rischi.
Il ritornello ripetuto è che questi scienziati sono stati condannati per “non aver previsto il terremoto”. Ridicolo e falso.  
La Commissione, nel sostenere che i terremoti non si possono prevedere, per screditare il ricercatore Giuliani, che rivendicava di essere in grado di prevederli, ha al contrario fornito rassicurazioni sul fatto che le ripetute onde sismiche avevano tolto il rischio di un forte terremoto.
Su tali garanzie incoerenti e ingiustificate, la popolazione dell’Aquila e gli studenti universitari fuori-sede sono stati convinti a rimanere nelle case di notte, quando in passato erano abituati, in presenza di questi segnali, ad abbandonarle. Questi scienziati hanno abusato della loro autorità.
E’ stato scomodato persino Galileo. Allora i fatti andarono in senso opposto. Galileo, per aver sostenuto idee che erano in contrasto con le autorità, fu condannato. La Commissione, invece, ha fornito tutte le rassicurazioni che le istituzioni avevano richiesto, al di fuori di ogni evidenza scientifica.
Visto che i depositari di cotanta ‘Scienza’ affermano che non si possono prevedere i terremoti, avrebbero dovuto come minimo fare tesoro loro stessi, per primi, di questa "certezza" per dichiarare almeno con onestà che non erano in grado di dire nulla sulla gravità o meno degli insistenti sciami sismici.
Il punto che gli scienziati offesi trascurano è che erano state date garanzie scientifiche che quegli sciami non precedevano un forte sisma!
Il problema vero è che la Commissione una previsione la fece e fu quella di “non rischio”, cioè che niente di grave sarebbe avvenuto. Magari, non avesse fatto alcuna previsione! 
L’allora capo della Protezione civile, Bertolaso, fece riunire questa Commissione il 31 marzo, la settimana prima del terremoto, per una operazione, da lui stesso definita “mediatica”. Fece dire ai 7 membri della Commissione Grandi Rischi, ritenuti ‘massimi esperti’, che popolazione della provincia dell’Aquila e studenti universitari potevano tranquillamente riposare nelle proprie abitazioni. I “massimi esperti” mostrarono, così, di essere massimi servi.

Viareggio, 13 novembre 2012
- Associazione “Il mondo che vorrei”
- Comitato ‘Matteo Valenti’
- Assemblea 29 giugno
- Medicina democratica Sez. Viareggio



martedì 6 novembre 2012

Invito alla serata:Chi porta giù la spazzatura

Segnalo questa interessantissima serata



Il gruppo S.A.R.A. Organizza una serata-incontro con Ezio Orzes, assessore all'ambiente di Ponte delle alpi, comune più riciclone d'Italia.

Venerdì 16 Novembre alle ore 21.00
c/o la sala Giubileo (a fianco del teatro Montegrappa) - Rosà


giovedì 1 novembre 2012

MMT: La storia della crisi argentina

Recentemente ho scritto a Mathew Forstatner, l'economista che aiutò l'Argentina con l'applicazione dei piani proposti dall'MMT di piena occupazione. Gli ho chiesto se poteva inviarmi le slides che usò per illustrare la storia della rinascita argentina, il 21 ottobre a Rimini al convegno MMT.

Mi rispose e mi inviò le slides che ora qui metto a disposizione sia i lingua originale che tradotte in italiano.

Molto interessanti sono i grafici presenti nelle slides, che dimostrano la fondatezza delle teorie dell'MMT.