giovedì 16 luglio 2009

Comune di Tezze: Ufficializzata l'intenzione di riprendere il consiglio comunale


In seguito alla censura di ieri sera sono andato nuovamente a controllare cosa dice il garante della privacy riguardo le riprese dei consigli comunali e quindi riporto in sintesi quanto trovato (Testo completo) :
"Sì alle riprese e alla diffusione televisiva delle riunioni del consiglio comunale, anche al di fuori dell’ambito locale e con le opinioni e i commenti del giornalista, purché i presenti siano stati debitamente informati dell’esistenza delle telecamere e della successiva diffusione delle immagini."

Quindi oggi ho immediatamente ufficiaizzato anche a quest'ultimo mio dovere presentando le mie intenzioni.

Ecco il testo dell'ufficializzazione:

Tezze sul Brenta, 16/07/09

Alla Cortese Attenzione:

Sindaco di Tezze sul Brenta

Presidente del Consiglio del Comune di Tezze sul Brenta

Assessori del Consiglio del Comune di Tezze sul Brenta

Consiglieri del Consiglio del Comune di Tezze sul Brenta



Oggetto: riprese video del Consiglio Comunale della Città di
Tezze sul Brenta

Gentile Sindaco, Gentile Presidente del Consiglio, Gentili Assesori e Consiglieri.


Mi chiamo Emanuele Bonin e sono cittadino Tedaroto.
Come privato
cittadino di Tezze sul Brenta, Vi informo che in tutte le sedute del Consiglio Comunale della nostra città potrò essere presente con attrezzature audio-video per la registrazione, parziale o integrale, delle attività consiliari.

Come indicato dal Garante della Privacy, la pubblicità di atti e sedute consiliari è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (
d.lg. n.267/2000), il quale demanda al regolamento comunale l’introduzione di eventuali limiti (non presenti in quello di Tezze sul Brenta).


Con la presente, adempio alla norma dettata dal garante della privacy nel marzo 2002 (http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=44094) che prevede che i presenti siano stati debitamente informati dell’esistenza delle telecamere e della successiva diffusione delle immagini.

Le suddette registrazioni saranno messe a disposizione su web tramite YouTube e in area legata al sito
http://emanuelebonin.blogspot.com, relativo al mio blog personale o offerte a televisioni e radio che le richiederanno.

Il mio intento è quello di rendere un servizio (gratuito) alla cittadinanza, permettendo a molte persone, che abbiano degli impedimenti a parteciparvi di persona, di seguire il consiglio comunale (come auspicato dallo stesso sindaco durante l'insediamento) in differita.


I
o non sono espressione di partiti politici e mi propongo, principalmente, di avvicinare i cittadini alla politica e migliorare la comunicazione tra gli stessi.



Grato della Vostra accoglienza ai Consigli Comunali, porgo cordiali saluti.


Emanuele Bonin

Cittadino Tedaroto

9 commenti:

luca mocellin ha detto...

ammirevole la tua iniziativa,continua cosi'

Anonimo ha detto...

Ma chi ti credi di essere. Nel consiglio comunale ci sono dipendenti comunali che lavorano, si manocrano dati sensibi di persone e di proprietà, persone che hanno bisogno di aiuti, loro hanno una privacy da rispettare. Non sei un giornalista iscritto regolarmente ad un albo professionale, il quale da professionista garantisce un uso giusto delle immagini. Secondo me è meglio che abbassi la cresta.

I diritti sono proporzionati ad ugual modo fra le persone, se uno esercita i propri diritti, non può conemporaneamente ledere i diritti altrui. Manovrare dati sensibili è reato!!!

Comunque anche il garante dice che le riprese devono essere permesse da regolamento comunale.

Cerca di fare altro al posto di perdere tempo così.

Un saluto da un tedaroto DOC.

Agostino Bresolin

Emanuele Bonin ha detto...

A parte che dovresti spiegarmi cos'è quel DOC alla fine del tuo messaggio ... abiti a Tezze da più di 30 anni ? 40 anni ?

Comunque le riprese nei cpnsigli comunali sono demandate ai regolamenti interni ai comuni e il comune di Tezze non le vieta.
Io non manipolo dati sensibili ... le facce e i discorsi di persone pubbliche sono pubblici e non sono dati sensibili ... nel momento in cui ci fossero dati sensibili (che comunque non vanno pubblicati) non potrei divulgare le riprese e per questo il garante da il diritto a chi è ripreso di previsionare il registrato.
Il diritto di cronaca prescinde dall'essere giornalista o meno ... anche loro sono punibili dalla legge nel momento in cui vanno a violare i dati sensibili delle persone.

Io credo di essere Bonin Emanuele e sono un cittadino Tedaroto.

Anonimo ha detto...

bè insomma..che sicurezza di onnipotenza...

Emanuele Bonin ha detto...

... se mi taglio sanguino anch'io ... so leggere e quando leggo una legge cerco di comprenderla, non sono certo un giudice o un esperto in materia giuridica e non sono infallibile, ma da più parti mi sono informato sui diritti e doveri di chi filma ... non so dove tu veda l'onnipotenza.

Solo perchè ostento il fatto di essere un cittadino Tedaroto ?

Anonimo ha detto...

il consiglio Comunale è pubblico e tutti i cittadini hanno diritto di presenziare nelle forme previste dal relativo regolamento. Il Sindaco e in analogia il Presidente del Consiglio Comunale hanno il dovere di dare la massima pubblicità alle sedute e non di vietarne le varie forme possibili di divulgazione.
Se il Consiglio Comunale intende limitare per qualche motivo la pubblicità delle sedute dovrà motivarlo con apposito provvedimento che non sia in contrasto con lo statuto comunale e con il Testo unico sugli Enti Locali. Aperto a eventuali precisazioni da parte di persone più esperte, con cordialità, Giovanni Baggio, ex presidente del Consiglio comunale di Tezze sul Brenta.

Emanuele Bonin ha detto...

Lo statuto di Tezze non vieta le riprese video da parte dei cittadini e nemmeno la divulgazione. Il tetso unico degli enti locali rimanda allo statuto locale indicando che si possono afre le riprese dove permesso.
Se non vietato quindi dallo statuto io intendo che si possa fare.
La privacy, tirata in ballo dall'attuale segretario (dopo che il vicesindaco mi ha detto che c'era qualcuno che non voleva farsi riprendere), inoltre lascia via libera come scritto nel post.
La cosa che più fa sorridere è che comunque sia in studio il posizionamento di una telecamera comunale interna ... ben venga ... ma il fatto che venga impedito ad un citatdino di filmare esula da questa cosa.
Lunedì scorso ho chiamato l'ufficio del garante della Privacy per capire se mi era sfuggito qualcosa e quello che mi ha detto è che il comune DOVREBBE regolamentare la cosa e poi mi ha inviato il materiale a riguardo che nella parte inetressata già conoscevo.

Anonimo ha detto...

ciao emanuele....rinnovo i complimenti per il taglio graffiante dei tuoi interventi...segno di acume e intelligenza. Sarò contento .... per quanto di mia competenza e possibilità aiutarti in questa battaglia....dei poveri.... per fare quello che oltre alla legge, il buon senso detta. Ossia la diffusione di quanto espresso dalla politica, anche nei consigli comunali. Trovo corretto che i cittadini possano accedere agli atti amministtrativi usufruendo anche dei mezzi che la moderna tecnologia oggi ci offre. Credo che, polemiche a parte, non ci sia alcun dato sensibile in un consiglio Comunale (le iniziali di eventuali nomi sono indicati da delle iniziali) e i temi trattati sono di pubblico dominio.
Non capisco invece perchè proprio adesso tu chieda questo......o lo avevi già fatto con la nostra amministrazione? e magari io non ne sapevo nulla? Salutoni Mauro Lago ex....

Emanuele Bonin ha detto...

Grazie per l'apprezzamento ai miei post.

Le mie risposte le ho scritte su un nuovo post (http://emanuelebonin.blogspot.com/2009/09/riprese-comunali-il-comune-ha-risposto.html) spero essere stato esauriente.