lunedì 30 maggio 2011

Domenica 5: Pedalata nel parco delle Rogge

Domenica Prossima si terrà una biciclettata attraverso il parco delle rogge, una bellissima occasione per apprezzare tale parco e passare una giornata in mezzo alla natura con la famiglia e gli amici. Per vedere le immagini ingrandite basta cliccarvi sopra.





venerdì 27 maggio 2011

Festa Vegana a Bassano del Grappa



Personalmente non sono vegano (chi non mangia carne, uova o formaggi) o meglio non saprei da quando uno si può definire tale.

Da un po di tempo (qualche mese) non mi nutro (per scelta personale) di carne (intendo proteine animali, quindi anche il pesce) ed evito i derivati (Latte e Uova), anche se non eliminandoli completamente farebbe di me un semplice vegetariano.

Iniziare a scoprire questo mondo mi ha comunque aiutato a far crollare molte convinzioni errate che sono luoghi comuni.

Questo percorso, lo si può iniziare senza forzature, anche se qualcosa farà scattare la scintilla di curiosità perlomeno, se la scelta non fosse libera, il cibarsi in questo modo sarà solo una pena.

Comunque sia vi invito a partecipare a questo evento, in cui non si vede solo cibo, ma sopratutto un mondo in cui si cercano alternative valide ad una vita che tende a consumare il mondo invece che viverci assieme, tale festa è al suo secondo anno ed abbiamo pure la fortuna che si svolga a Bassano del Grappa a Villa Rezzonico.

Senza per forza sposare il veganesimo e tutte i suoi principi sarà una bella esperienza da passare anche con la famiglia tra i vari stand che vi proporranno modi altrernativi di fare le cose, nel rispetto dell'ambiente e del proprio corpo.

Attenzione, ma questo è un mio parere personale, che vi sono anche qui quegli eccessi che possono fuorviare chi non è avezzo a queste cose, ma ciò non dovrà impedirvi di continuare una eventuale passeggiata in mezzo a questo mondo alternativo

Segue la seire di eventi proposti all'interno del festival:

http://www.bioveganfest2011.it/

Il BioVeganFest si rivolge a coloro i quali fanno hanno la voglia e la curiosità di conoscere il mondo vegan proponendo loro valide alternative per quanto riguarda l’alimentazione, la cura della persona e l’abbigliamento: nel rispetto e in armonia con tutti gli esseri viventi.

I corsi di cucina vegana, i workshop e le diverse conferenze serviranno a comprendere il significato di quella che ormai si sta affermando come una fondamentale filosofia di vita.

Tutte le persone che fanno già parte di questo mondo, anche grazie alla precedente edizione del BioVeganFest del 2010, troveranno in questa nuova rassegna tutte le novità proposte dai sempre più numerosi produttori ed aziende vegan style.

La location di Villa Rezzonico Borella è la cornice ideale perchè capace di offrire eleganza e tranquillità in linea con i principi del festival.

L’orario del BioVeganFest sarà il seguente:
Giovedì 2 Giugno 10-23
Venerdì 3 Giugno 10-23
Sabato 4 Giugno 10-23
Domenica 5 Giugno 10-23

L’ingresso è di € 4.00 ed il biglietto è valido per tutti i giorni della manifestazione.
Ingresso libero sotto i 12 anni e over 60.

Programma

GIOVEDì 2

10.00 Inaugurazione BioVeganFest con buffet vegan
11.00 – 13.00 Dimostrazione: “Fare il Tofu” con Carmelo Garofano
15.00 – 17.00 Dimostrazione: “Fare il Tofu” con Carmelo Garofano
15.00 – 17.00 Convegno sulla privatizzazione dell’acqua: “L’acqua è vita! La tua la venderesti?” con Gianni Ballestrin e Luciano Mignoli
16.00 Biodanza per bambini e genitori con Luisa Verenini
17.00 – 18.00 Vegan Saute : “Andare incontro alla salute” con Francesco Scaglione
18.30 “L’essere umano come ponte vibrante fra il cielo e la terra” con Paola Sassi – Angeli & Germogli – Milano
21.00 Biodanza con Luisa Verenini

VENERDì 3

10.30 – 12.30 Dimostrazione: “Fare il Seitan” con Carmelo Garofano
11.00 – 12.00 Vegan Saute:“Come proteggersi dalle radiazioni nucleari” con Francesco Scaglione
15.00 – 17.00 Dimostrazione: “Fare il Seitan” con Carmelo Garofano
17.30 – 19.00 Conferenza da confermare
19.30 – 21.30 “Alimentazione Bio Vegana” con Filippo Zaccaria

SABATO 4

10.30 – 12.30 Dimostrazione : Fare il Tempeh con Carmelo Garofano
10.00 – 11.00 Conferenza: “Come convertire le onde geopatogene” con Diego Rossi – Full Point
10,30 – 12.30 Colsulenza gratuita :“Nutrirsi di Salute” con Rossana Madaschi Dietista e Docente di Scienza dell’Alimentazione
11.00 – 13.00 Lezione di flauto bansuri con prova pratica libera e aperta a tutti tenuta da Lorenzo Squillari e dai suoi allievi Angelo Sorato e Michela Novello
14.00 – 15.00 Vegan Salute: “Detergenti e Cosmetici, preparazioni casalinghe” e “come imparare a leggere le etichette” con Francesco Scaglione
15.30 – 16.30 Conferenza: “Cotone Bio un piccolo gesto per iniziare ad amare la Terra” con Vania Silvestri
15.00 – 17.00 Dimostrazione: “Fare il Tempeh” con Carmelo Garofano
15.00 – 17.00 Lezione di flauto bansuri con prova pratica libera e aperta a tutti tenuta da Lorenzo Squillari e dai suoi allievi Angelo Sorato e Michela Novello
16.00 Biodanza per bambini e genitori con Luisa Verenini
17.00 – 18.00 Conferenza: “Vivere vegan, un percorso etico” con Stefano Momentè
18.30 – 20.00 “Energia nascosta negli alimenti, relazione con la salute umana” con Marcello Pamio
21.00 Biodanza con Luisa Verenini

DOMENICA 5

10.30 – 11.30 Vegan Salute: “Incontro Sale e Erbe, tradizioni cromo-vitali” con Francesco Scaglione
11.00 – 13.00 Lezione di flauto bansuri con prova pratica libera e aperta a tutti tenuta da Lorenzo Squillari e dai suoi allievi Angelo Sorato e Michela Novello
11.00 – 13.00 Conferenza da confermare
15.00 – 17.00 Conferenza: Cos’è il G.A.S.(Gruppo di Acquisto Solidale) con Gigi Revren – Coordinatore Rete G.A.S. Vicentina
15.00 – 17.00 Lezione di flauto bansuri con prova pratica libera e aperta a tutti tenuta da Lorenzo Squillari e dai suoi allievi Angelo Sorato e Michela Novello
15.00 – 17.00 Conferenza da confermare
15.30 – 19.30 Colsulenza gratuita :“Nutrirsi di Salute” con Rossana Madaschi Dietista e Docente di Scienza dell’Alimentazione
16.00 – 17.00 Conferenza: “I rimedi alle geopatie” con Diego Rossi – Full Point
17.30 – 19.00 Alimentazione Vegana e Crudista con Sara Cargnello

DURANTE TUTTE LE GIORNATE SARANNO PRESENTI I LABORATORI PERMANENTI “Come fare tofu seitan e tempeh e gustarne il delizioso sapore” e “Sale alle erbe, sciroppi e dolcetti vegani preparati completamente a freddo” ed ancora…

Idioti e pure fuorilegge


Ieri sera in centro a Tezze, nei pressi dei campi da calcio, dove si stavano svolgendo le partite del toirneo notturno, sono stati lasciati al loro destino da un'auto due micini (vedi foto).
Non è necessario essere degli animalisti per epitetare la persona che ha fatto questo gesto come un imbecille idiota, questa è pura mancanza di empatia e ignoranza totale.

La sua vera fortuna è che vi erano solamente dei bambini ad osservare la scena dell'abbandono, altrimenti un adulto con un numero normale di neuroni non avrebbe esitato a bloccare il gesto o a denunciare la targa del veicolo, visto che maltrattamento e abbandono di animali è un reato penale punibto dalla legge con la detenzione.

Al fine della storia, questi due gattini penso siano ancora senza un amorevole padrone, se qualcuno fosse interessato, non avendoli in custodia personalmente, potrei fare da tramite con le persone che momentaneamente si sono offerte di accudirli.

Più conosco gli uomini e più amo le bestie.

venerdì 20 maggio 2011

Via Villa, fortunatamente stavolta è andata bene ...

Era solo questione di tempo, mercoledì 18 all'incrocio di Via Villa c'è stato un incidente, fortunatamente sembra vi siano solo danni a cose e non a persone, il che è un'ottima notizia. Purtroppo i Giornali non ne hanno parlato, probabilmente perché polarizzati da altri incidenti ben più gravi sempre accaduti mercoledì.
Speriamo che il pre-progetto presentato una cinquantina di giorni fa in comune possa essere realizzato e che sia una effettiva soluzione a questo grosso problema di viabilità cittadina.

venerdì 6 maggio 2011

Zitti tutti, c'è un referendum in agguato!


In questi giorni fa specie vedere che nei media (tranne qualche mosca bianca) si parli poco dei referendum, grazie ai quali noi cittadini siamo chiamati ad esprimerci, e quando se ne parla è perlopiù in funzione di ciò che i referendum stanno provocando a livello politico e non si cerca di far capire l'importanza che lo strumento investe nella vita di un cittadino.

Vi sono pochissime occasioni in cui il cittadino può esprimere la propria opinione e seppur con i suoi limiti (ricordo che in Italia, tranne che in un caso, il referendum è abrogativo e c'è il forte rischio che venga annullato a causa delle defezioni) il referendum è il più democratico modo di far prevalere il volere della maggioranza, uno strumento di espressione della democrazia dal basso.

Fra poco più di un mese saremo chiamati a dare 4 semplici risposte, 3 delle quali per l'abrogazione di alcuni articoli di legge che minano fortemente il futuro nostro e di coloro che raccoglieranno la nostra eredità.

Un quesito referendario riguarda l'abrogazione delle norme che permetteranno all'Italia di avere le proprie centrali nucleari, nonostante in passato il popolo si sia già espresso impedendo che quelle presenti all'epoca continuassero a lavorare ed evitandone la costruzione di nuove.

Rispondendo SI` si chiede di eliminare l'ipotesi di fare centrali nucleari in Italia.

La sicurezza delle centrali nucleari è al centro della questione, il disastro di Fukushima è attuale più che mai, ma oltre al voto di pancia, si deve cominciare a pensare anche allo smaltimento delle scorie prodotte dalle centrali le quali, nonostante qualcuno sia così sicuro della loro innocuità e dica che ci vivrebbe accanto, ad oggi questi rifiuti, fortemente tossici, non hanno un luogo sicuro e definitivo in nessuna parte della terra. L'altra considerazione da fare è che comunque l'uranio non è un materiale il cui approvvigionamento è infinito (quindi l'energia da esso prodotta non è rinnovabile) e come tale è destinato ad esaurirsi in pochi decenni, un'altra considerazione riguarda il costo del nucleare, il quale ripagherà solamente chi avrà gli appalti per la sua costruzione e non certo gli utenti finali, i quali si troveranno sul groppone i costi di costruzione delle centrali (4-6 miliardi di euro quando sono pochi) ma anche quelli di smaltimento (i quali si prolungherebbero per un tempo indefinito) per non parlare dei costi in salute ed inquinamento dell'ambiente.

Inoltre il nucleare ha bisogno di una enorme quantità di acqua, quindi dovrà per forza sorgere vicino a coste o fiumi, dai quali emungerà senza ritegno.

Gli altri due quesiti, che personalmente ritengo importanti tanto quanto (se non di più) il quesito sul nucleare, riguardano l'eliminazione della mercificazione dell'acqua, rispondendo SI` non si permetterà ai privati di lucrare sulla distribuzione dell'acqua di rubinetto.

Infatti si sta permettendo a soggetti privati di guadagnare sulla distribuzione di un bene comune e vitale come l'acqua.

Dove l'acqua è stata privatizzata si è lottato per tornare alla gestione pubblica, per esempio Parigi era in mano a due multinazionale dell'acqua (Veolia e Suez) e giusto l'anno scorso il comune ha ripreso possesso del proprio acquedotto, dopo vent'anni capestro di mancata gestione dell'acqua, con aggravio di costi e abbassamento del servizio. Un altro esempio è la lotta che a Roma si stà facendo contro l'Acqualatina per non far privatizzare ancora una volta la gestione del servizio idrico.

Se il gestore dell'acqua è un privato, dovrà rispondere ai propri azionisti e non certamente ai destinatari del servizio, cioè noi cittadini e questo basterebbe per far capire che questo tipo di mossa è a discapito della popolazione.

Non bisogna dimenticare che il nostro corpo è fatto al 70-80% di acqua e senza acqua si muore in poco tempo, quindi chi controlla l'acqua, controlla le persone.

Il quarto quesito referendario non ha nessuna rilevanza sulla nostra salute (se non quella psichica di alcuni), ha solo rilevanza partitico/politica, infatti viene chiesto all'elettore di abrogare una norma sul legittimo impedimento di una carica politica.

Quindi esorto i cittadini ad andare a votare ai referendum e quindi permettere che la reale volontà del popolo possa essere espressa, e non un suo falsato surrogato basato solamente su chi li rappresenta (o meglio dovrebbe rappresentarli).

Personalmente apporrò 4 SI` , perché penso che l'acqua non debba essere una merce su cui lucrare, penso che il nucleare sarebbe solamente una pesante eredità per i miei figli e penso che non vi sia nessuno per il quale la legge sia più uguale degli altri.

Emanuele Bonin