mercoledì 22 giugno 2011

Giornale di Vicenza 21/6/2011: Ricorso per la Pedemontana (che offende i Veneti)

Domani 23/6/2011 al consiglio comunale, aperto a tutti i cittadini dalle 18:00, verranno presentate le firme raccolte per chiedere al comune di esprimersi nei riguardi della strada Pedemontana veneta che offende i Veneti.

Di Sgeuito l'articolo del giornale di Vicenza

POLEMICA. Consegnata in Comune una raccolta di firme per sollecitare una presa di posizione contro la Spv
«Ricorso al Tar per la Pedemontana»
Per i promotori della protesta la strada è illegittima perché progettata in deroga alle normative vigenti

«Puntando sull'illegittimità del procedimento c'è ancora tempo per fermare la costruzione della Spv, tornando al vecchio progetto che la voleva più a sud, meno costosa e meno impattante»: lo affermano i tre bassanesi che hanno presentato in Commissione congiunta viabilità, lavori pubblici, urbanistica e arredo urbano una proposta di delibera di Consiglio con cui l'organo comunale prenderebbe posizione contro la Spv presentando ricorso al Tar.
«Siamo insoddisfatti - commenta Francesco Celotto, primo firmatario della proposta ed esponente del Movimento 5 stelle - dell'indifferenza con cui è stata accolta la nostra proposta che verrà comunque discussa in Consiglio. Non credo che gli amministratori abbiano appreso a pieno la portata e l'impatto della Spv sul nostro territorio».
È uno scenario negativo quello che, secondo i detrattori della Superstrada Pedemontana Veneta, prenderà corpo durante e dopo la costruzione della strada «con vantaggi per pochi e svantaggi per molti, in primis i bassanesi, penalizzati da un blocco della viabilità causato dalla chiusura della Gasparona, ma anche per le categorie economiche, colpite dalla costruzione di ulteriori aree di grande distribuzione in prossimità dei sei caselli, dalla squalificazione di aree di produzione di prodotti dop e doc, dalla scarsa permeabilità del tracciato con il territorio».
Contro tale scenario Francesco Celotto, del Movimento 5 stelle, l'imprenditore bassanese Guido Guidolin e Sonia Vitacchio hanno elaborato la proposta di delibera di Consiglio, protocollata insieme alle firme raccolte in piazza.
«Ci hanno spiegato - continua Celotto - che ormai è cosa fatta e il Comune non può farci nulla. Ma secondo noi questo è un modo per lavarsene le mani: la Spv così com'è è illegittima e inutile. È stata progettata in deroga alle normative esistenti, in base al presunto stato di calamità creatosi per una emergenza del traffico in provincia di Vicenza e Treviso richiesto dall'allora governatore Galan. Lo stato di calamità si applica a condizioni di estrema urgenza e gravità: non è questo il caso».
E Celotto, per corroborare la convinzione che non è ancora troppo tardi per fermare la Spv, cita il caso di Villaverla, dell'associazione Parco delle rogge e di una quarantina di cittadini espropriati, che hanno presentato ricorso al Tar del Lazio sostenendo l'illegittimità del commissario ad hoc (Vernizzi) in seguito alla decretazione dello stato di urgenza. Secondo gli autori della proposta di delibera, Bassano avrebbe ancora tempo per schierarsi contro questo tracciato della Spv. Ch.B.

Veneto Sostenibile:WorkShop 25/6/2011

E` nata una nuova associazione denominata "Veneto Sostenibile", questa nuova associazione farà la propria presentazione tramite un Workshop dal titolo "Un nuovo mondo è possibile" che si terrà :

c/o Ridotto Remondini via SS. Trinità, 8
Bassano del Grappa

I relatori saranno:

Carlo Costantini architetto e Urbanista
Alberto Baccega Ingegnere esperto in ingegneria stradale e Ferroviaria
Massimo Follesa Architetto e rappresentante del comitato difesa ValleAgno
Egidio Bicego Sindaco del Comune di VillaVerla
David Borrelli Consigliere Comunale a Treviso ( 5 Stelle)
Renzo Masolo GAS Canova di Bassano del Grappa - Gruppo di Acquisto Solidale

martedì 21 giugno 2011

Consiglio comunale di Tezze sul Brenta 30/06/2011


ODG Consiglio Comunale

E' convocata la riunione del Consiglio Comunale, in sessione ordinaria, che avrà luogo il giorno di Giovedì 30.06.2011 alle ore 20,30  in prima convocazione presso la sala Consiliare, per la trattazione del seguente o.d.g.:

1. Approvazione verbali seduta precedente del 06.06.2011 (N° 8). 
2. Esame ed approvazione del rendiconto di gestione – Esercizio 2010. 
3. Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale nr. 129 del 15.6.2011 avente per oggetto "Approvazione prima variazione urgente al bilancio di previsione 2011, ai sensi dell’art. 175 - comma 4 - del T.U.E.L. 18/8/2000 nr. 267 e modifica PEG 2011". 
4. Presa d’atto di mancanza di osservazioni e approvazione P.d.L. Res. C2/17 sito in Località Belvedere. Ditta Immobiliare Alberton srl. 
5. Presa d’atto di mancanza di osservazioni e approvazione P.d.L. Res. C2/18 sito in località Belvedere. Ditte Apostoli Anna Rosa e Apostoli Alberta. 

mercoledì 8 giugno 2011

Attenzione alle buche!!!


A Tezze sul Brenta, e più precisamente in località Granella vi è un luogo (vedi foto con segnata in rosso la zona com'era tempo fà) che da ormai due anni ha una buca  (nel logoro cartello di inizio lavori si legge un 2008) con un'ampiezza di 150 MQ (50x30) e con una profondità di circa 3 Metri (per quest'ultima misura vado a occhio ma penso che la stima sia in difetto).

Questa buca è in una zona residenziale e quindi vi sono case su tre lati è una strada di fronte al quarto lato. Questa situazione lasciata a se stessa è pericolosissima, in quanto tutto ciò che insiste nei dintorni di questa voragine rischia di rovinarsi (la strada già presenta segni di cedimento, per le case non saprei ma invito a chi abita attorno a controllare eventuali crepe).
In questi anni sono stati improntati vari interventi di contenimento ... con teli di Naylon (!?????) e puntelli ...  purtroppo la pioggia scava e dilava, specialmente laddove non vi siano radici a contenerne l'erosione.

A quanto pare chi aveva in previsione di fare qualcosa da quelle fondamenta si è rivenduto la preziosa ghiaia e s'è dato alla macchia (fallito ??) lasciando questa pericolosissima situazione.

La foto scattata quì riportata non è ad alta risoluzione, ma rende l'idea del disastro che è stato perpetrato. Se mi sarà possibile (bisognerebbe avere un grandangolo) pubblicherò qualche foto migliore.

Bisogna che questo stato di pericolo per le cose e le persone sia al più presto rimosso, ricoprendo il buco con materiale adatto o costruendovi qualcosa sopra, prima che se ne accorga qualcuno che abbia rifiuti pericolosi da smaltire e la trasformi in una discarica abusiva e quindi un attentato alla salute pubblica.

venerdì 3 giugno 2011

Cibo spazzatura ... no Grazie!

Riprendo da questo sito un articolo interessante su di uno studio che mette in relazione l'intelligenza al modo di mangiare.

Bimbi meno intelligenti per colpa dello “junk food”

Uno studio dell’Università di Bristol mette in connessione diretta l'alimentazione infantile e le capacità cerebrali.


Lo “junk food” rende i bambini stupidi. Non è una boutade, ma il risultato di un serissimo studio condotto dal Centro ricerche salute infantile e adolescenziale dell’Università di Bristol. L’indagine ha rivelato che abusare in tenera età di patatine, pizza, dolci e merendine può causare danni - anche permanenti - alle capacità cerebrali. Per dimostrarlo, la dottoressa Pauline Emmett, responsabile dello studio, ha eseguito una sorta di esame per testare il QI di due gruppi di bambini: il primo riuniva coloro che avevano mangiato abitualmente “cibo spazzatura” già prima dei tre anni d’età; il secondo, invece, raggruppava quei bimbi che nella prima infanzia erano stati nutriti con verdura, frutta e pasti preparati in casa. Al loro ottavo anno di vita le due categorie sono state riesaminate.

Ebbene, i risultati sono disarmanti. I ragazzini abituati ad alimenti da fast food soffrono in media di un divario di ben cinque punti nei quozienti intellettivi rispetto ai “babies” educati a mangiare sano fin dalla tenera età. I cibi ricchi di grassi, conservanti, coloranti e zuccheri raffinati, oltre a provocare sovrappeso e obesità, non apportano le adeguate sostanze nutritive in termini di vitamine, minerali, fibre e proteine nobili. Ed è proprio la carenza di questi elementi fondamentali per la crescita psico-fisica la causa di un loro sviluppo intellettivo inferiore rispetto ai coetanei che si alimentano bene.
Ma non basta. Secondo l’indagine, anche variando successivamente la dieta del gruppo “junk”, il risultato per alcuni di loro è ormai quasi del tutto irreversibile. “I bambini che mangiano troppi cibi zuccherati o confezionati non hanno abbastanza vitamine - ha affermato la Emmett - che significa che il loro cervello non può raggiungere il suo livello ottimale”. Quindi “una sana alimentazione nei primi anni di vita è essenziale perché è il periodo - ha concluso - in cui il cervello cresce più rapidamente”.

mercoledì 1 giugno 2011

Consiglio comunale di Tezze sul Brenta 06/06/2011


ODG Consiglio Comunale

E' convocata la riunione del Consiglio Comunale, in sessione straordinaria, che avrà luogo il giorno di Lunedì 06.06.2011 alle ore 20,30  in prima convocazione presso la sala Consiliare, per la trattazione del seguente o.d.g.:

1. Approvazione verbali seduta precedente del 04.05.2011 (n° 7). 
2. Comunicazioni del Sindaco. 
3. Risposta alle interpellanze presentate in data 28.04.2011 (prot. 4690 – 4691 – 4692 – 4693 – 4694 – 4695 – 4696 – 4697 – 4698 – 4699 – 4700) dai Consiglieri Comunali Bastianon, Dalla Via, Toso, Cuccarollo e Guzzi. 
4. Convenzione con il Comune di Pozzoleone per l’accesso al servizio di asilo nido presso la struttura “Piccolo Principe” di Scaldaferro anno scolastico 2011-2012. 
5. Approvazione schema di contratto di comodato per l’uso di parte dei locali comunali ubicati presso le “ex scuole elementari di Belvedere”. 
6. Discussione e votazione ordine del giorno avente ad oggetto “Delibera a sostegno della campagna referendaria a favore della gestione del servizio idrico integrato e dell’abolizione della necessità di remunerazione del capitale investito nella gestione del servizio idrico integrato” presentato dai Consiglieri Bastianon, Cuccarollo, Dalla Via, Guzzi e Toso. 
7. Modifica all’art. 22 “Interventi sull’esistente” delle N.T.A. del P.R.G. vigente, riguardante i fabbricati con il grado di tutela n° 6. 
8. Cessione di alcune aree a standard secondario del P.P. Residenziale “Contrà Forca” di proprietà comunale.