giovedì 29 gennaio 2009

T-red ... FuoriLegge: Arrestato il progettista

Leggo, in un articolo che sotto riporto (Rif. il salvagente) , che il progettista dei T-Red è stato arrestato perchè l'omologazioen dell'aparato non era a norma, con cui sono indagati 80 Comuni del Centro-Nord.

Chissa se tra i comuni vi è anche Tezze sul Brenta ... ricordo che all'inizio dell'anno scorso sono state comminate multe per uno sproposito nei primi 4 mesi di funzionamento del semaforo a Belvedere (se non ricordo male).

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T-Red: arrestato il progettista, 80 Comuni coinvolti

Stefano Arrighetti aveva inventato i "semafori intelligenti" contro gli automobilisti.

Il progettista dei T-Red, Stefano Arrighetti, è stato arrestato dai carabinieri lombardi e da quelli di San Bonifacio (Verona) nell'ambito dell'inchiesta della procura di Verona sui cosiddetti "semafori intelligenti", in cui sono indagate altre 108 persone.
Stefano Arrighetti, 45 anni di Seregno (Milano), amministratore unico della Kria di Desio (Milano), è accusato di frode nelle pubbliche forniture. Secondo quanto si è appreso, Arrighetti avrebbe omologato solo la telecamera e non avrebbe chiesto e quindi mai ottenuto dal ministero dei Trasporti l'omologazione dell'hardware dell'apparecchiatura che fa funzionare l'intero sistema.
Tra i 109 indagati figurano 63 comandanti di polizia municipale tra cui quello di Perugia e di Mogliano Veneto (Treviso), 39 amministratori pubblici e sette amministratori di società private. Sono invece 80 i Comuni del centro-nord Italia al centro dell'indagine nei quali sono state comminate decine di migliaia di contravvenzioni.
Il provvedimento restrittivo che ha raggiunto Arrighetti è stato emesso dal gip scaligero Sandro Sperandio su richiesta del pm Valerio Ardito.

mercoledì 28 gennaio 2009

Giocattoli, Pennarelli ... ora il Legno

Articolo da http://www.oggitreviso.it/legno-tossico-nelle-stufe-12574


LEGNO TOSSICO NELLE STUFE

Denunciati 24 imprenditori trevigiani e vicentini
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Treviso - Legno trattato con vernici e colle trasformato in pellet e biomassa e rivenduto per essere bruciato in stufe e caminetti. Per lucrare, alcune aziende venete avrebbero messo in commercio, nel giro di sei mesi, 4mila tonnellate di rifiuti legnosi, spacciandoli per scarti di lavorazione di legno vergine.

Cataste e cataste di legno impregnate di vernici e collanti, che avrebbero dovuto essere trattate o smaltite come rifiuti speciali, sono tornate invece in commercio, spacciate per legno "vergine" e finite probabilmente nei caminetti, nelle stufe domestiche e nei forni a legna.

In questo "spaccio" di legno tossico sono conivolte ventiquattro persone tra le provincie di Treviso e Vicenza. Sono state denunciate per "gestione illecita e traffico di rifiuti" e per "falso documentale".

Il traffico illecito di rifiuti è stato scoperto dal nucleo di Tutela ambientalere dei Carabinieri, coordinati dalle Procure di Bassano del Grappa, Vicenza e Treviso. Il legno tossico sarebbe stato consegnato a due società, una di Rosà e l'altra di Tezze sul Brenta.

lunedì 26 gennaio 2009

M'illumino di meno: Campagna per il risparmio energetico


Il 13 Febbraio 2009 si terrà la quinta edizione dell'evento denominato "M'illumino di meno".

Questa giornata è dedicata al risparmio energetico, si chiede a chi aderisce alla campagna di mettere in moto un meccanismo virtuoso di risparmio d'energia, in modo da poter limitare gli sprechi.

Il risparmio energetico è la prima forma di energia rinnovabile da mettere in atto, se risparmiassimo tutti sul superfluo non si parlerebbe di centrali atomiche sicure, carbone pulito, termovalorizzatori o altri tipi di energia camuffatti nel nome ma pericolosi per la nostra salute.

A questa campagna negli anni precedenti, ma anche quest'anno, hanno aderito molti privati, comuni italiani, enti, ma anche molte rappresentanze straniere, per esempio l'anno scorso la Tour Eiffel si spense per qualche ora nel giorno dedicato al risparmio energetico.

Il 13 Febbraio quindi spegnete il superfluo ed aderite alal campagna "M'illumino di Meno" promossa da Radio2.

Il gesto fatto il 13 Febbraio diverrà una abitudine e da qui si innescherà il meccanismo virtuoso.
M'illumino di meno 2009
Adesione alla campagna

Sarebbe opportuno che anche il comune di Tezze sul Brenta aderisca a questa campagna.

sabato 24 gennaio 2009

Medico nero ... no! Medico a NERO

Non che ami la trasmisisone di Ricci (è dventata a mio avviso qualcosa di diverso rispetto a ciò che era anni fà), ma ciò che ho letto sul Gazzettino Oggi sembra proprio venire fuori da Striscia la Notizia.
Praticamente un Medico, che di Medico, ammesso che sia vero ciò che è scritto, ha ben poco, si è messo a cercare di spillare quattrini ai pazienti aggirando tutto il sistema di prenotazioni del San Bassiano ... praticamente voleva soldi per se senza quindi denunciarli ... in NERO!

Sabato 24 Gennaio 2009,
Bassano
Un medico dell’ospedale è stato denunciato a piede libero per truffa ai danni dello Stato: amputando vergognosamente le regole professionali e il rispetto dei bisogni primari della persona, ha speculato sulla salute di una paziente. Per 80 euro.
La gravissima vicenda (che ovviamente dovrà essere approfondita) si è dipanata all’inizio della settimana scorsa. Martedì 13, F.T., una quarantenne di Bassano, si è recata al Centro unico di prenotazione del S. Bassiano e ha richiesto una visita in regime di libera professione, cioè pagando uno specialista che in determinate forme esegue controlli usufruendo degli ambulatori del nosocomio. L’ufficio ha fissato alla donna una visita con il dottor A.T. per il giorno dopo; ticket 70 euro. Il 14 F.T. si è fatta vedere. Al termine il medico le ha comunicato che riteneva necessario che sostenesse altri due esami. "Però ci sono dei problemi - le ha più o meno rappresentato: occorre tempo e dovrà spendere altri 130 euro. Se vuole facciamo in un’altra maniera. Se mi dà 80 euro mi occupo io della faccenda, risolviamo tutto in pochi giorni e lei risparmia 50 euro".
La signora è rimasta interdetta, ma la salute è una cosa seria e di fronte alla possibilità di conoscere in fretta l’origine dei disturbi ha informalmente accettato. Tuttavia per curiosità è ripassata egualmente dallo sportello delle prenotazioni e ha domandato quanto le sarebbero costati gli esami prescritti. "60 euro" - le ha indicato l’addetta. Quindi il dottore non solo l’aveva infilata in una corsia irregolare, ma le aveva anche mentito sulla spesa reale! F.T. ha bussato energicamente all’Ufficio rapporti con gli utenti e ha raccontato tutto. La responsabile ha avvertito il direttore generale e il posto di Polizia e questo il Commissariato di viale P. Giraldi. Interrogata, la quarantenne ha confermato ogni cosa.
A questo punto è stata organizzata una trappola. Il 15 F.T. è tornata da A.T., ha sostenuto il primo dei due esami e gli ha consegnato gli 80 euro in nero "pattuiti". "Grazie e a presto".
Prestissimo. Dopo 10 minuti sono intervenuti due ispettori che si sono fatti consegnare il portafogli. Dentro c’erano una banconota da 50, una da 20 e una da 10 precedentemente segnate. Il professionista è rimasto sale. É stato invitato in Commissariato e come detto deferito per truffa ai danni dello Stato. Va da sè che agli inquirenti è rimasto un grosso dubbio: era la prima furbata o solo l’ultima di una lunga serie? Adesso che il bubbone si è rotto, potrebbe colare parecchio pus.
«Riteniamo che questa vicenda sia un segnale importante - ha commentato ieri il vicequestore Alessandro Campagnolo - Desidero sottolineare la prontezza, la trasparenza e il rigore della direzione dell’Ulss, che ci ha fornito la massima collaborazione».
Bruno Cera




domenica 18 gennaio 2009

Incroci pericolosi

Il 6 Gennaio è avvenuta una disgrazia che il solo pensiero possa avvenire ai miei figli mi viene male, e per questo, pur non avendo avuto un dolore simile sono molto vicino ai genitori di Chiara, morta a causa di un un incidente d'auto all'altezza di un incrocio pericoloso.
Tale incrocio sembra essere stato più volte segnalato ai comuni di Cittadella e Tezze sul Brenta, solo ora il Comune di Tezze stà prendendo le "misure" per mettere in sicurezza tale incrocio.
Non voglio polemizzare oltre su questo doloroso episodio, ma proprio per non polemizzare in altre occasioni voglio segnalare altri due incroci che a mio avviso a Tezze sul Brenta sono pericolosi.
Il primo è il punto di incontro tra via Villa, via Risorgimento e Via Brenta, tale incrocio ha uno specchio d'ausilio alla visuale che risulta già poco utile in condizioni di tempo ottimali, ma risulta assolutamente inutile in caso di nebbia o alla mattina (specie d'inverno) a causa dell'abbagliamento che si ha venendo dal centro di Tezze ma può risultare inutile anche a causa del fatto che che la sua posizione originale venga deviata inconsapevolmente dai camion in parcheggio dei proprietari della casa alla quale lo specchio è adiacente.
Per limitare i problemi è stato messo un semaforo, che quando funziona, sebbene impedisca incidenti "involontari", crea delle code mostruose, ultimamente non lo vedo mai in funzione di giorno, ma anche se fosse in funzione solo a delle ore in cui incidentalmente non passo da quelle parti, mi chiedo se abbia senso un funzionamento parziale (a parte il fatto di evitare code inutili).
Non sarebbe il caso di studiare un semaforo a sensori per quell'incrocio o qualche altro stratagemma che abbassi la perciolosità dell'incrocio sopratutto per coloro che vi passano in bicicletta ?.
L'altro incrocio è tra via Villa e via Fornace, anchè in questo caso lo specchio presente, secondo me, non mette in sufficiente sicurezza il crocevia, sebbene risulti meno pericoloso del precedente.

Emanuele Bonin

giovedì 15 gennaio 2009

Ecologia Pratica


Il comune di Tezze sul Brenta Ospita un ciclo di due conferenze dedicate a temi ecologici.

La prima delle serate è dedicata al risparmio energetico, una azione virtuosa che è sempre più richiesta.
Il risparmio di energia è la prima energia alternativa e rinnovabile da ricercare.

La seconda serata è incentrata sul riscaldamento usando la legna, un tipo di riscaldamenot che risulta essere comunque il meno inquinante, in quanto la CO2 liberata (famigerato Gas serra complice nel riscaldamento Globale) è pressapoco quella che gli alberi bruciati avevano assorbito durante la loro vita, quindi si tratterebbe di rimettere in circolo la CO2 che esisteva precedentemente e non di produrne di nuova.

Le due serate saranno svolte il:
21 e 28 Gennaio 2009 alle ore 20:30 c/o la sala consigliare di Tezze sul Brenta in Piazza della vittoria, 1.

Ecco i Link alla locandina Fronte/Retro

mercoledì 14 gennaio 2009

Che notiziona .... il comune fa quello che avrebbe dovuto fare prima che i maiali scappassero.

Leggo oggi sul giornale di Vicenza un articolo riguardante la tragedia avvenuta tempo fà ad una ragazza che stava transitando in statale. Mi riferisco alla morte di Chiara, morte sulla quale TUTTI i giornali sono riusciti a rendere una agonia scrivendo in continuazione articoli che andavano a sviscerare la vicenda ... ricordo il senso di inutilità dei due articoli apparsi sia sul giornale di Vicenza e sul Gazzettino in cui si raccontava il dolore del fidanzato che avrebbe seguito la bara, l'indomani l'articolo, per mettere l'anello al dito di Chiara prima di darle sepoltura.
Sarà ... ma questo io direi che si avvicina allo sciaccallaggio.

Tornando all'articolo di oggi .... non è da meno ... diciamo che gli sciacalli sono due ... il capobranco e il suo braccio destro ... a voi capire chi siano ...

Nell'articolo si esalta il fatto che il comune di Tezze sul Brenta stà prendendo le appropriate misure per mettere in sicureezza l'incrocio in cui Chiara ha perso la vita ..... questo mi ricorda una cosa che quand'ero piccolo mio padre mi diceva in situazioni analoghe ... "stai chiudendo il cancello ma i maiali sono già fuggiti".
Praticamente da una parte abbiamo un giornalaio che scrive benevolmente di un comune che stà facendo semplicemente il suo dovere .... cioè preservare e prevenire danni alla salute dei cittadini ... peccato che :
1 - sia troppo tardi come già evidenziato
2 - le avvisaglie della pericolosità di quell'incrocio già erano conosciute, tant'è che proprio il giornale di vicenza l'8 gennaio riporta "... Sia gli abitanti della zona che abitano nel Comune di Cittadella che quelli di Tezze hanno più volte sollecitato le due amministrazioni comunali ad intervenire per limitare i pericoli. ..."

Quindi il comune non solo si è attivato tardivamente, ma vuole sfruttare ora la situazione in modo da risultare attento alla salute dei cittadini .... io so solo che a Giugno ci sono le votazioni e questa cosa andrà nel paniere di ciò che verrà riportato come cose "ben fatte" dall'attuale amministrazione.

mercoledì 7 gennaio 2009

Ma che roba strana .... è inverno ... e nevicaaaaa !?

Forse sono io che trovo sempre qualche scusa per dire qualcosa di negativo, magari per non essere d'accordo a tutti i costi ... ma porca miseria ... oggi mentre mangiavo in un locale in cui vi erano i televisori sintonizzati su Italia ... unoOOOOOO! ... notavo come quella parvenza di telegiornale che è studio aperto decidesse la priorità delle notizie ... calcolando a spanne il tempo dedicatoci e la posizione nella scaletta delle notizie.

Vince la Neve 10000 a 1 su notizie quale la guerra fratricida che c'è a Gaza o la crisi ... di cui è meglio non parlare ... altrimenti la gente smette di spendere ciò che non ha chiedendo prestiti a banche o peggio a strozzini (qual'è la differenza ??) che chissà se potrà arimborsare.

Possibile che venissero dedicati più di 30 minuti ad un servizio in cui veniva sviscerata la condizione dell'italia a causa della neve ?? ... non basta dire "E` inverno, Nevica molto, restate a casa per i prossimi giorni se doveste recarvi nele seguenti città .... o zone ... ".
Invece c'erano persino tre collegamenti contemporanei con tre località e l'effettio coreagrafico sul video era stupendo, sembrava la scena di un film in cui si vuole far vedere le tre persone che stanno conversando tra loro in una chat line.

Dopo questo pseudo servizoio ... la Guerra di Gaza ... ma solo perchè è di moda ... visto che se si volessero dare effettivamente le notizie sui genocidi ce n'è da riempire una marea di telegionarli ... VERI.

lunedì 5 gennaio 2009

YouTube e l'informazione falsata!

L'altra sera ho visto alla televisione, su Italia 1, la trasmissione "Borders", da quel che ho capito si dovrebbero raccontare vite o situazioni al limite.
Ammetto di averne vista solamente da metà, si parlava di video di YouTube "Virali" (?!) e ne facevano le classifiche in base alle preferenze degli italiani usando il numero di visualizzazioni come termometro.

Saranno stati trasmessi oltre 60 video tutti tratti da YouTube.
Sono stati commentati ... e più volte tornava nel dialogo la frase "video virali" ... il che fà pensare che siano video "negativi". I video mostrati erano tutti video il cui contenuto era di svago e talvolta mostravano cose del tipo "non fate questo a casa vostra".

Quel che non ho mai sentito dire è che su YouTube e più in generale su internet si possono trovare testimonianze e fatti che la televisione di "regime" (Nel DUOPOLIO Rai e Mediaset - RAISET- poco si salva) tace o peggio ancora falsa.
Altra cosa che si sono ben visti dal dire è che Mediaset ha citato in giudizio YouTube per 500 Milioni di Euro, in quando secondo Mediaset vi sarebbero state delle perdite di introiti pubblicitari causati dalla "distrazione" che il pubblico ha avuto nel guardare al computer un video che si è lui stesso scelto senza pubblicità piuttosto che sbracarsi davanti al televisore e guardarsi un pezzo di Film tra una pubblicità ed un'altra. Inoltre su YouTube vi sono molti spezzoni di telegiornali o trasmissioni tratte da varie TV, violando il diritto di Autore, peccato che le televisioni usano da tempo i filmati originali di YouTube (fino a farne una trasmissione tutta dedicata a loro) ... sarei curioso di sapere se hanno chiesto la liberatoria a chi li ha prodotti per il loro utilizzo .... chi scommette ??

sabato 3 gennaio 2009

Il cittadino ha sempre la scelta ...

Sono passati ormai due giorni dall'ultima nevicata (data come possibilità la mattina del 31/12 al 95% su Meteo.it) e ho scoperto che anche Tezze, un paese di poco più di 10000 anime, ha una periferia.

Stamattina (una bella giornata che invita ad uscire) sono andato a fare una corsetta e ho notato che vi sono le vie principali del centro belle sgombre da Neve e ghiaccio, ma appena si raggiungono i confini di Tezze sul Brenta si nota che le strade comunali più piccole vengono abbandonate a se stesse con crostoni di ghiaccio che impediscono una camminata sicura e ancor peggio alcuni lunghi tratti della pista ciclabile, per esempio quella che porta a Travettore, è ingombra da neve e ghiaccio, il che ti porta a scegliere quale rischio prendere, o farti prendere sotto da una automobile, oppure rischiare di cadere e spaccarti una gamba.

Ammetto di non sapere se deve essere l'Etra (a maggioranza di partecipazione comunali) oppure il comune stesso con i suoi uomini a occuparsi delle strade e marciapiedi ... ma la prevenzione dei danni alla salute è il principale compito del nostro primo dipendente e sicuramente vi sono fondi per affrontare la manutenzione delle strade, mi piacerebbe che tali fondi non fossero usati solamente nelle vicinanze delle elezioni per lastricare le strade e quindi attrarre voti.

venerdì 2 gennaio 2009

Social Card - Soldi (nostri) distribuiti male ...

Che la social card fosse una cosa di facciata (come molte altre cose) se ne aveva il sospetto ... poco più di un euro al giorno "regalati" (ma sembra che il meccanismo poi funzioni male ... o affatto) non risolvono il problema della quarta settimana.

Dopo le prime cifre su cui si può lavorare per ragionarci si capisce che la priorità per chì ci dovrebbe gestire ... è gestire se stessi ... aggiustando la giustizia.

Riporto l'articolo de "Il Salvagente" che analizza la questione.

Lavoretto d'inizio anno

Io e mio mio figlio (addetto allo storyboard) abbiamo realizzato questo cortissimo .... siccome ne siamo orgogliosi ... ve lo ciucciate e niente commenti 8)))