sabato 6 dicembre 2008

Consiglio comunale: Rassegna stampa ... scopri le differenza

Cosa hanno in comune i due articoli (Gazzettino e Giornale di Vicenza) sotto riportati ?
Vi aiuto .... oltre al fatto che si riferiscono allo stesso consiglio comunale svoltosi a Tezze sul Brenta non hanno assolutamente nulla in comune.

Il primo mette in risalto che ci saranno più spese affinchè l'amministrarzione pubblica (i nostri dipendenti) possano fare scrivere sui giornali notizie attinenti a quanto siano bravi e buoni, mentre il secondo parla di tutt'altro ... senza accennare minimamente alla cosa.

Ora, da cittadino mi chiedo, come mai ? non sarà che M.B. (il firmatario dell'articolo sul Giornale di Vicenza) sia lo stesso M.B. che appare tra lo staff del giornalino che il Comune di Tezze invia ai propri datori di lavoro (I cittadini) alfine di informarli su quanto siano stati bravi e bbuoni durante la loro amministrazione ?

Inoltre ... c'è bisogno di pagare i giornali o le televisioni affinchè riportino le notizie ?

Riporto il link ad un articolo che mi è capitato di leggere tempo fà in cui si fà una vergognosa pubblicità ai sindaci del Vicentino. La cosa che mi lascia perplesso è che Lubrano si sia prestato a questa cosa .... la pubblicazione viene distribuita gratuitamente ... e potrebbe anche darsi che non vengano sborsati danari direttamente dai primi dipendenti affinchè vi siano questi spot .... ma il modo di ripagare la fedeltà di chi scrive può passare anche per altre vie ... chessò assunzioni di parenti, spintarelle o altro.





Gazzettino 3/12/2008


TEZZE In consiglio variato il bilancio
Più spese per notiziario e pubbliche relazioni
E Lago annuncia accordi con una tv
Tezze sul Brenta

In consiglio comunale si è parlato molto di soldi, di bilanci. Al primo punto c'era l'interrogazione del gruppoLega Nord - Liga Veneta relativa al bilancio e all'uso del personale comunale nella Festa del Volo, organizzata dall'assessore alle politiche giovanili Aurelio Toffanello, a fine agosto.

L'assessore ha risposto che le spese del Comune sono state azzerrate grazie al contributo della Pro Loco che ha dato alle casse comunali 5 mila euro. Praticamente le entrate degli sponsor, della Provincia, dei gonfiabili e dell'entrata al parco e le spese avevano creato un disavanzo coperto dal contributo della Pro Loco. «Ringrazio ancora quanti hanno collaborato - ha detto l'assessore Aurelio Toffanello - perchè con questa festa spettacolare abbiamo fatto divertire migliaia di persone. Hanno collaborato tra loro tante associazioni, anche i giovani e i ragazzi del Ccr hanno partecipato e alla fine siamo pure riusciti a dare un contributo di 500 euro a tre associazioni».

«Per quanto riguarda il personale - ha replicato il sindaco Luciano Lago -, quando mai, se l'amministrazione organizza qualcosa, la settimana della musica, LA festa per i diversamente abili o altro, si chiede quante ore hanno lavorato i dipendenti comunali? Sarà il loro responsabile che ne controllerà i lavori. Quindi hanno lavorato e basta».

Sempre Toffanello, anche assessore al bilancio, ha presentato la terza variazione al bilancio.

Nel complesso ci sono 38 mila euro di maggiori entrate: tra cui 21 mila euro per competenze dalla Regione, 69 mila dalla Regione per assegno di cura, 24 mila da interessi attivi; minori entrate dalle sanzioni al codice della strada per 42 mila, 32 mila dai proventi dai soggiorni climatici, 18 mila da proventi conto energia da fotovoltaico.Tra le maggiori spese ci sono 12 milaeuro per pubbliche relazioni e notiziario comunale, 20 mila per pubblica illuminazione, 8 mila per la cooperativa sociale, 9 mila per le politiche giovanili.Le minori spese vengono dall'uso dei telefoni comunali, 10 mila, 14 mila da stipendi al personale dell'urbanistica, polizia locale e personale addetto alla pubblica istruzione.Il cinque per mille del 2006, pari a 16.500 euro, sarà speso per l'acquisto di un pulmino. Marina Lago ha chiesto il perchè di un aumento così alto per il notiziario, ha risposto il sindaco dicendo che questa spesa dall'anno prossimo dovrà essere dimezzata, per cui si ritornerà al costo attuale.«Abbiamo anche contattato - ha aggiunto sempre il sindaco - Rete Veneta perchè, a cominciare da gennaio fino ad agosto, presenti il nostro comune facendo risaltare soprattutto le nostre attività produttive».La variazione di bilancio è stata approvata dalla sola maggioranza.

Pio Brotto



Giornale di Vicenza 3/12/2008

TEZZE. Ordine del giorno per istituire un fondo regionale per i disabili

In Consiglio una mozione
contro la violenza sulle donne

Il consiglio comunale di TEZZE ha affrontato, fra i primi argomenti all’ordine del giorno, una mozione a sostegno della giornata internazionale contro la violenza alle donne.
Ad illustrare la mozione, approvata all'unanimità da tutto il Consiglio, è stato l'assessore alle pari opportunità Costantina Dalla Via. Ha fatto presente che la violenza contro le donne rappresenta un reato, sia nel privato che in un contesto pubblico ed è un grave ostacolo nel raggiungimento della parità dei diritti fra i due sessi.
Va condannata, inoltre, ogni forma di discriminazione e violenza basata su motivi razziali. L'ottanta per cento delle forme di violenza contro le donne avviene nell'ambito della mura domestiche.
È necessario creare, anche in ambito scolastico, una cultura di prevenzione e di rispetto della donna e momenti di ascolto ed assistenza.
L'assessore ha infine, precisato che, anche a TEZZE, esistono casi gravi di violenza ai danni del mondo femminile, a cui l'associazione "Punto Rosa" cerca di dare una risposta.
Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità anche un ordine del giorno con cui si invita la Regione ad istituire un fondo regionale per la non autosufficienza e la disabilità. Alla relativa legge regionale, non ha fatto seguito il finanziamento del progetto, sollecitato da ben 200 mila cartoline inviate da ogni parte della Regione per attivare l'istituzione dei fondi.
Quello della non autosufficienza è un grave problema sociale che non si limita alla terza età. L'assessore ai servizi sociali, Antonio Tessarollo, ha ricordato che a TEZZE vi sono 50 disabili compresi fra 0 ed i 40 anni ed altri 50 dai 40 in poi. Rappresentano un problema per le famiglie che devono essere aiutate economicamente.M.B.





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