lunedì 22 giugno 2009

La palestra della democrazia

Oggi l'Italia, a mio parere, aveva l'occasione di allenarsi a quella democrazia che tanto cerchiamo di vantarci di avere, ma che poi di fronte ad uno di questi pochi strumenti, che indicano quanto un popolo abbia voglia di democrazia, la popolazione italiana preferisce restare a casa col culo al caldo anche in una giornata che tutto poteva preludere meno che a una scampagnata di un giorno al mare.
La popolazione italiana dovrebbe abituarsi a votare, non importa come, ma esprimere una preferenza (magari quella di lasciare la scheda bianca per protesta), deve essere un esercizio che gli italiani dovrebbero fare ormai ogni mattina ... voto per usare le scarpe da ginnastica o le ciabatte, voto per bere il te` o il caffe` e così via sino a quando ci sarà da votare per un referendum si raggiungerà quel 50% + 1 che non è assolutamente impossibile in un paese VERAMENTE DEMOCRATICO.
Inoltre la popolazione, i cittadini (e qui recito anche un mea culpa), dovrebbero invadere le sedi comunali quando ci sono i consigli comunali, anche questo è un modo veramente pratico di essere dentro le decisioni de proprio comune .... sopratutto quando ci si prende la briga di leggere lo statuto e ci si rende conto (probabilmente ero solo io a non saperlo) che a Tezze ci sono varie possibilità di far entrare in consiglio una esigenza della popolazione sia tramite una semplice raccolta firme (100 Firme) che tramite la raccolta firme (15 % Elettorato) per indire un referendum citatdino .... non male.

Il primo dipendente appena eletto alla fine dell'insediamento si è raccomandato di essere partecipi, in quanto la tensione dei nostri dipendenti è diversa qualora sia presente la cittadinanza. Anche io mi auguro che questo appello venga raccolgo, da parte mia mi impegno a raccoglierlo e a filmare i vari consigli comunali di Tezze sul Brenta.
Mi auguro che altri facciano lo stesso ma non solo a Tezze sul Brenta.

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