Riporto il post che ho scritto qui:
Ieri sera si è svolto consiglio comunale di Tezze sul Brenta.
Tra i punti del consiglio vi era una mozione di solidarietà alle famiglie dei lavoratori della Ex-Tricom Galvanica.
Pur essendo lodevole il gesto fatto, la solidarietà alle famiglie, dimostrata tramite questa mozione, potrà essere dimostrata concretamente in futuro facendo sentire la presenza del comune al tribunale del riesame a Venezia, visto che vi si terrà l'appello alla sentenza di primo grado.
Altra cosa da non sottovalutare è il fatto che il comune stesso sia stato estromesso dal partecipare al processo come parte civile anche perchè nel proprio statuto non vi era esplicitamente indicata la preservazione della salute per gli operai che lavorano all'interno del comune, forse la mozione avrebbe potuto essere una buona occasione per indicare una modifica a tale statuto.
Putroppo di tali propositi non ve ne è traccia, ma ciò comunque non vieta ai rappresentanti del comune, siano essi consiglieri o assessori di proporre le modifiche allo statuto in modo da non incorrere nello stesso problema e di far sentire la propria presenza al tribunale di Venezia quando necessario, dimostrando così che la mozione non è soltanto una serie di parole vuote scritte su un pezzo di carta timbrata e protocollata.
Emanuele Bonin
1 commento:
Mi spiace davvero non poterci essere.
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