domenica 29 novembre 2009
Trattato di Lisbona. Un Golpe silenzioso.
Riporto la registrazione di Radio Gamma 5 del dott. Paolo Girotto il quale lancia l'allarme assieme ad un suo ospite, e più sotto riporto il video di Paolo Barnard, molte volte citato all'interno della trasmissioen del Dott. Paolo Girotto.
Video di Paolo Barnard:
venerdì 27 novembre 2009
Acqua scippata - Vaccino Killer - Imposizioni da Lisbona
Gli argomenti sono tre:
La privatizzazione dell'acqua, avvallata da quasi tutti i politici senza distinzione di parte, lega compresa (la "cadrega" vince sempre), e "indorata" col fatto che a essere privatizzato è "solo" la sua distribuzione, peccatto che questa cosa dia un potere (senza acqua non si vive) molto grande e molta possibilità di lucro a chi ne avrà la gestione dell'acqua. Tant'è che a Parigi (dove il servizio era privato) si stà tornando indietro proprio innquesti giorni.
Effetti del Vaccino H1N1 su alcune persone vaccinate. Notizie di Aborti e morti avvenute dopo la somministrazione del vaccino all'H1N1, anche in Italia .... ma nessuno ne parla ....
Sempre a proposito del vaccino, Marcello Pamio ha letto l'intervento del ministro della salute polacco che si scaglia sul vaccino H1N1, un'illuminante discorso che i nostri poitici dovrebbero ascoltare come un mantra...
Trattato di Lisbona, 2800 pagine di rgeole per far scomparire gli stati e svuotarli della loro sovranità.
mercoledì 25 novembre 2009
Mensa scolastica di Granella!
Infatti tale catering già serve alcuni istituti scolastici Bassanesi, nei quali vanno a studiare figli di miei amici che mi hanno informato su come funzionano (o a volte non funzionano) le cose.
Oggi mi sono arrivate alle orecchie delle voci riguardanti la qualità di alcuni prodotti somministarti ai bambini proprio nella mensa di Granella.
Voglio pensare che siano solamente ilazioni e mi auguro che chi è preposto ai controlli li faccia ... a sorpresa e non concordando prima ... altrimenti tanto vale.
lunedì 23 novembre 2009
Prossimo consiglio Comunale: Giovedì 26 Novembre
- Approvazione verbali seduta precedente del 28.10.2009 (n° 13).
- Comunicazione al Consiglio Comunale della pronuncia n. 179/2009/PRSP del 05.11.2009/contr.fz. della Corte dei Conti di Venezia - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto.
- Esame della seconda variazione ed assestamento del bilancio 2009.
- Autorizzazione per la variazione di utilizzo di una parte di un fabbricato produttivo ai sensi dell’art. 14 comma 5 delle N.T.A. Ditta Hermes Ceramiche di Sabbadin Giuseppe – Ditta subentrante Professional Service di Moi Giuliano e Moi Diego s.n.c.
- Autorizzazione per la variazione di utilizzo di una parte di un fabbricato produttivo ai sensi dell’art. 14 comma 5 delle N.T.A. Ditta Lunardon Fedelfranco – Ditta subentrante Fase Mechanical Engineering s.n.c. di Bordignon Fabrizio e Siton Oscar.
- Ulteriore proroga dei termini del versamento del contributo di cui all'art. 4 della convenzione per l'attuazione del P.P. RES. C2/42 (lottizzazione Rigoni) approvato con la D.C.C. n. 64 del 28.09.2005 e prorogata con D.C.C. n. 6 del 22.01.2009.
- Acquisizione da parte del Comune di Tezze sul Brenta di 1/6 del fabbricato residenziale ubicato in Via Concordia nr. 23.
sabato 21 novembre 2009
L'acqua .... ma è un Furto!
In questi giorni mi è arrivata una cartolina in cui mi si chiedeva di votare per il direttivo del consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta una lista numero 5.
Il capolista di questa lista è il signor "Rocco Battistella".
Le persone hanno libertà di scelta nel momento in cui scelgono informate, quindi riporterò alcuni FATTI storici che aiuteranno i lettori di questo blog a votare in maniera consapevole.
Rocco Battistella ha lavorato all'interno della famigerata EX-Galvanica Tricom PM di Tezze sul Brenta, in un ufficio, nel reparto in cui si "giocava" con il cromo esavalente (IARC: Cancerogeno di prima classe e mutageno) e in cui sono morti per tumore polmonare un numero di operai enorme rispetto alla media (secondo gli studi del Dott. Merler per lo SPISAL di Padova).
Il proprietario (Paolo Zampierin) della galvanica è già stato condannato nel 2006 per avvelenamento del territorio e per questo non ha pagato una lira e non ha fatto un giorno di galera (causa la presunta nullatenenza e l'indulto prodiano)
Rocco Battistella è stato sindaco per circa 24 Anni (10 Agosto 1973 - 18 Settembre 1993 / 23 Aprile 1995 - 13 Giugno 1999) e nel contempo era impiegato all'interno dell EX-Galvanica.
Rocco Battistella è tuttora (21/11/2009) nella lista degli indagati all'interno di un fascicolo aperto nel 2006 dal tribunale di Bassano del Grappa. (il 24/11/2009 il giudice deciderà se procedere con il rinvio a giudizio)
Il fascicolo è stato aperto per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose gravissime, omissioni di difese e cautele contro gli infortuni e i disastri ambientali, violazioni delle norme di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro.
La Ex-Galvanica ha inquinato il nostro territorio e le nostre acque dagli anni 70 e tutt'ora stà inquinando (sebbene sia stata chiusa) in quanto il terreno è impregnato di Cromo Esavalente. I cittadini stanno pagando questo inquinamento in termini di salute ma anche di soldi in quanto il comune deve sborsare molto denaro per pagare le pompe idrauliche che purificano l'acqua della falda.
lunedì 16 novembre 2009
Marcia su Roma ? ... e sia!
Mi stò organizzando per andare a Roma il 5 dicembre 2009 al "No Berluscony - Day".
Anche se non sono ne comunista ne fascista ne leghista ... faccio di tutto per essere solamente una persona onesta.
Questo movimento nato spontaneamente è una risposta che viene dal basso ... dalla base .. e quindi va, per quanto mi riguarda, aiutato ed è sacrosanto aderirci.
Chiunque sia interessato ad andare a questa pacifica marcia su Roma a far sentire il disprezzo verso chi se ne frega della costituzione, della democrazia e che vuole modellare le leggi attorno a se me lo faccia sapere che magari ci organizziamo assieme.
lunedì 9 novembre 2009
FAQ H1N1 .... (da leggersi all'inglese ...) 7 piccole domande e risposte!
Ieri si è svolta a campodarsego una conferenza dal titolo:
i salami siamo noi"
Tra i relatori vi erano dottori specialisti (mostri sacri) in farmacologia e non solo come Roberto Gava, e giornalisti del calibro di Maurizio Blondet, ma nulla vatolto agli altri relatori come l'avvocato Laura Migliorini, la pediatra Lucia Caldogno Rasi, il dottor. Paolo Girotto e dulcis in fundo Marcello Pamio, responsabile del sito www.disinformazione.it.
La giornata è stata filmata e presto sarà disponibile un DVD che vi consiglio di acquistare, l'incontro è stato organizzato senza scopo di lucro (era ad ingresso libero, veniva chiesto un obolo senza obbligo) da Radio gamma 5 la quale avrà disponibile i DVD a breve a prezzi popolari.
Nel corso della conferenza sono stati messi in riga cronologicamente gli eventi che hanno portato a quasta pandemia di notizie contrastanti e allarmanti, sono stati sviscerati i vari problemi che potrebbero causare i vaccini e perchè, sono state spiegate le leggi che si possono impugnare (e come) qualora si abbia un dabnno da vaccino, si è spiegato il perchè è meglio vaccinare (se ritenuto veramente necessario) un bimbo dopo i due anni di vita, Maurizio Blondet ha spiegato come funzionano le Non Notizie riportandocene alcune Non Uscite ed infine Marcello Pamio ha spiegato come fare soldi (non noi ... le case farmaceutiche) abbassando i valori di soglia delle malattie e ospedalizzando milioni di persone.
Ci sarebbere molte cose a raccontare, ma vi lascio 7 piccole domande con relative risposte, anche questo lo troevrete nel DVD non appena sarà disponibile.
1) Perchè le case farmaceutiche hanno dovuto posticipare la data di arrivo del vaccino ?
Il virus, che dovrebbe avere un'alta capacità di passare da un prganismo ad un altro e una gran capacità di indebolire l'organismo ospite, si è dimostrato talmente poco capace di riprodursi che nei laboratori (dove si mette il virus nella cellula uovo per farlo riprodurre) non sono riusciti a creare il quantitativo necessario entro i tempi promessi.
2) Perchè questo Vaccino fa tanta paura ?
Questo vaccino fa tanta paura perchè all'interno di esso viene usata una sostanza l'MF29 (meglio conosciuto come squalene) che ha provocato gravi danni (la sindrome del golfo) ai militari che si vaccinarono contro l'antrace durante la guerra del golfo, ed è per questo che in America è stata vietata tale sostanza all'interno dei vaccini. Vi scondiglio di scrivere sindrome del golfo su Google e poi immagini se siete troppo sensibili.
3) Perchè lo Squalene (MF59) viene usato se è così pericoloso ?
Il vaccino, anche perchè è dificcile da produrre in grandi quantità (vedi risposta numero 1), non contiene la quantità necessaria di antigeni (in soldoni la parte che dovrebeb far reagire l'organismo e fargli produrre anticorpi) alfine di renderlo "utile", quindi è stato usato lo Squalene come adiuvante, cioè come sostanza per incrementare la capacità reattiva del sistema immunitario nel produrre anticorpi.
4) In TV continuano a dire che il vaccino è sicuro e che lo Squalene lo produce anche il nostro organismo, come èpossibile che faccia male ?
Il nostro corpo produce lo squalene, ma tale sostanza se iniettata viene riconosciuta come estranea dall'organismo ospite e quindi il nostro organismo comincia ad attaccare TUTTO lo squalene, senza distinzione, presente nel nostro organismo, questo provoca malattie autoimmuni.
5) Tutti i vaccini per H1N1 hanno squalene ?
No non tutti i vaccini hanno squalene, vi sono tre tipi di vaccini per 'influenza H1N1, due dei quali hanno squalene il terzo non lo contiene perchè fatto con un numero di antigeni doppio rispetto agli altri (vedi risposta 3). Quest'ultimo vaccino viene utilizzato in America, dove è vietato per legge lo squalene nei vaccini e in Germania, ma solo pe ri politici, gli idioti (dal latino: coloro che non hanno acriche pubbliche) si beccano lo squalene.
6) Ma i vaccini H1N1 contengono altre sostante pericolose oltre lo squalene?
I vaccini per l'H1N1 contengono anche altre sostanze pericolose, sopratutto metalli pesanti, uno dei tre vaccini in commercio contiene il mercurio, chiamato subdolamente timerosale (49% Mercurio)
7) Perchè in Polonia hanno rifiutato il vaccino ?
Il vaccino è stato rifiutato in Polonia in quanto le case farmaceutiche, come in tutti gli altri stati che però hannoa ccettato, impongono una clausola nel contratto in cui saranno esenti da responsabilità dovuite ad effetti collaterali del vaccino. Oltretutto in polonia nel 2008 è stata fatta la sperimentazioen del vaccino su una popolazioen di 300 indigenti, il 10% di essi morì.
giovedì 5 novembre 2009
Costituzione - 5, 6, 7, 8
Ho trovato dei bei commenti su questa parte di costituzione.
il link è http://www.homolaicus.com/diritto/costituzione_religione.htm
che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principî ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle
due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative
rappresentanze.
lunedì 2 novembre 2009
Certo che mettersi con uno che si chiama CANALIA è un bel azzardo.
Giornale di Vicenza 31/10
«Controlli scarsi o del tutto assenti
Nelle cave una serie di irregolarità»
L'INDAGINE SU CANALIA E MAZZETTE. Svolta nel filone investigativo sulle violazioni ambientali commesse nelle attività di escavazione. I consulenti della procura e la forestale hanno consegnato le relazioni. «Prelievi sistematicamente superiori al previsto» Vicenza. Una lunga serie di irregolarità maturate negli anni e causate anche dalla carenza, se non dalla totale assenza, di controlli da parte di tutti gli organi preposti.
Il filone ambientale dell'indagine su cave e mazzette, scattata in primavera con l'arresto del funzionario della Provincia Angelo Canalia di Velo di Lusiana, e proseguita con perquisizioni e denunce fra maggio e giugno, è arrivato ad una svolta.
In giugno, il procuratore Salvarani e il pm Peraro avevano ordinato al corpo forestale dello Stato di analizzare nel dettaglio tutte le attività di escavazione collegate a Canalia; e quindi, quelle del cavatore Piero Colpo, parte offesa nell'inchiesta per concussione, e soprattutto della famiglia Seganfreddo di Pozzoleone: Giuseppe e i figli Antonio Tiziano e Mario sono infatti iscritti sul registro degli indagati con l'ipotesi di corruzione accanto a accanto all'ex sindaco di Tezze sul Brenta Luciano Lago, al dirigente della Provincia Andrea Turetta e al dirigente della Regione Erardo Garro.
Nei giorni scorsi, i due consulenti incaricati dai magistrati di coadiuvare i forestali del comandante Daniele Zovi (si tratta del dottor Gianni Raniero e del veronese Alessandro Rebonato) hanno depositato le loro relazioni in procura.
Da quanto è trapelato, il quadro delle cave che hanno analizzato è pesante, per vari motivi.
In primo luogo è emerso che gli enti incaricati di controllare le attività di escavazione - Comuni, Provincia e Regione -, negli ultimi anni non avrebbero vigilato in maniera sufficiente. Anzi: alcune irregolarità risalirebbero molto indietro negli anni, ma nessuno le ha mai segnalate. Com'è possibile? Gli uffici tecnici comunali non hanno compiuto le verifiche previste dalle normative?
In secondo luogo, nei controlli accurati effettuati in questi mesi dai forestali è emerso che la realtà dei fatti è ben diversa da quella rappresentata sulle carte. Le attività di escavazione spesso interessano porzioni di territorio lontane da quelle indicate nella documentazione consegnata alle amministrazioni e autorizzata a suo tempo. In ogni caso, le differenze sono sempre a vantaggio del cavatore, che ha compiuto prelievi «sistematicamente superiori» a quelli autorizzati. A carico dell'ambiente. Un meccanismo considerato criminale capace di garantire lauti incassi, spesso esentasse perché non previsti e mai registrati.
In questa maniera, in talune zone del Thienese e dell'Altopiano di Asiago il dissesto idrogeologico è risultato palese, soprattutto in corrispondenza delle falde, dove non è consentita l'escavazione per il rischio di inquinamento. E invece i controllori incaricati dai magistrati hanno trovato cave piene d'acqua di falda.
Che accadrà ora a quelle cave? E a chi non ha verificato? La palla passa alla procura.
Diego Neri