La giornata di ieri è stata molto bella sia dal punto di vista meteorologico che dal punto di vista del motivo per cui ci si era trovati in più di 200 persone al parco dell'amicizia a Tezze sul Brenta.
La giornata è stata molto educativa per i bambini, i quali hanno potuto prendere d'esempio i propri genitori mentre eseguono un tipo di lavoro, quello di pulire l'area verde del Brenta, utile alla comunità, con la speranza che quando divverranno adulti gli possa rimanere impresso questo sforzo ed il motivo per cui è stato fatto e siano migliori di noi nel mantenimento dell'ambiente in cui viviamo.
Bene ... dopo questa premessa, devo dire che vi sono stati un paio di momenti che non mi sono piaciuti particolarmente, innanzitutto ho scoperto che in una zona del brenta, esattamente la parte vicina alla barriera, che blocca i residui galleggianti del torrente, che è nei pressi di via Forca (penso si chiami così la via, nelle vicinanze di una cava) vi sono sotterrati enormi quantità di immondizia ... tant'è che i bambini presi dalla foga di compiere il loro dovere continuavano a trovarne sempre di più ... sinchè qualcuno ci ha detto (a me e ai bambini) ... prelevate solo ciò che vedete ...non scavate!!! .... proprio nel momento in cui trovai affioranti alcuni pezzi di eternit.
Le discariche sono zone che devono essere regolamentate, quindi quella situazione non può sussistere ... già quando le discariche sono comunali si combinano disastri, figuriamoci con le zone lasciate consapevolmente alla mercè dei lanzichenecchi, .... insomma perchè l'immondizia è ancora presente sottoterra dopo anni se, come sembra, si conosce il problema ?
Il secondo punto che mi è piaciuto poco è che si sia tentata di dare una paternità politica alla giornata.
Sono volutamente polemico e provocatorio, ma il fatto che solo quest'anno (per me è il terzo anno, da quando ho saputo di questa giornata) siano state installate delle casse acustiche collegate ad un microfono dal quale l'Assessore Guzzi ha rigraziato i presenti senza peraltro trattenersi per il pranzo mi puzza non poco, probabilmente le elezioni di giugno hanno raggiunto anche la zona del Brenta!
Già, tempo fà, causa di beghe politiche è stato fatto un papocchio con l'azione umanitaria che si proponeva di aiutare, inviando merce varia, i bambini del deserto. In quel frangente fù anticipata la data ultima di raccolta del materiale estromettendo all'ultimo colore, che come me, hanno raccolto molto materiale da consegnare in più riprese, con la conseguenza che il materuiale raccolto e non spedito si trova nel magazzino comunale ... nella speranza che organizzino un altro evento umanitario.
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