Oggi sono stato all'Aquila.
Ho voluto vedere di persona quello che fin'ora ho visto e sentito indirettamente.
Non ho fatto foto ne alle macerie ne ai vari puntellamenti, mi sembrava poco rispettoso verso questa città che, entrando nel centro storico, sembra un'immensa cattedrale VUOTA, in cui si sentono solo echi di persone e cose lontane.
La città ha le vie (almeno quelle che ho visitato lo erano) sgombere dalle macerie, ma le varie cicatrici sono tutte lì, squarci ovunque, crepe e aperture che lasciano intravedere quello che vi era all'interno degli edifici. Mensole con suppellettili, vasi, lavandini, tutto lasciato così come era nel momento dello scuotimento massimo, insegne di attività mai riaperte, una gelateria con le coppette di carta in vetrina, tutto puntellato e fasciato, chiese distrutte e attorniate da strutture per tenerle in piedi in attesa di un ... MIRACOLO!?
Qualsiasi foto o descrizione non renderebbe minimamente ciò che si prova attraversando i vicoli e le vie dell'Aquila.
Spostandosi dove vi è vita si sente sempre un malumore di sottofondo, vi sono comunque tentativi di riportare l'Aquila alla normalità con installazioni artistiche particolari o con l'abbellimento delle piazze frequentate e l'addobbamento di alcuni palazzi con i gonfaloni per la festa della perdonanza.
Ricordo che tre anni fa si stimavano almeno 10 anni per una ricostruzione, ma la ricostruzione reale non è mai partita.
ANDATE all'Aquila!
giovedì 23 agosto 2012
sabato 4 agosto 2012
L'altra Faccia della Moneta
Giovedì 2 Agosto a Tezze sul Brenta è stata organizzata, da G.B. una cittadina a cui sta molto a cuore la questione della moneta e della sovranità monetaria, una serata che spiega molte cose, in maniera molto fruibile ma chiara ed efficace, sulla macro economia e su quali sono le reali dinamiche che accadono intorno a noi senza realmente conoscerle.
Sono state 4 ore intense, piene di concetti e affatto noiose, anzi la serata è stata piena di domande e discussioni sin oltre l'una di notte.
Durante la serata si è iniziato a parlare della macro economia in genere, spiegando pochi punti (cinque) punti fondamentali e sufficienti per capire come funziona l'economia, quindi siamo passati a come leggere il bilancio di uno stato in una maniera che anche un bimbo d due anni lo capirebbe.
Dopo questi primi due punti propedeutici si è parlato della situazione italiana e di come siamo arrivati al punto in cui siamo ora, quindi sono stati chiariti molti punti sulle varie interazioni tra i soggetti in gioco (governi e popoli) e si è arrivati al punto fondamentale, la moneta.
Cos'è la moneta ? perché esiste ? quali "tipologie" di moneta esistono (moneta-merce o "fiat money") ? Con quale moneta si potrebbe uscire da questo imbuto in cui ci stiamo infilando.
Consiglio a tutti di andare a seguire in una delle prossime serate, che sicuramente verranno organizzate, queste discussioni, vi si aprirà un mondo.
Per usare una metafora usata dal nostro relatore, avremo la possibilità di capire perché, pur avendo il frigorifero pieno al mattino, tornando alla sera a casa lo troveremo svuotato, senza dare la colpa a entità a noi sconosciute che ci vengono propinate per giustificare l'accaduto.
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