Il nostro primo impiegato comunale ha rilasciato una dichiarazione nei riguardi della sentenza di assoluzione nei confronti dei dirigenti della Ex-Tricom galvanica, sentenza che dalla quasi totalità delle parti è definita una vergogna.
Il processo a cui mi riferisco è il processo che, in primo grado per ora, ha visto alla sbarra 3 dirigenti della Ex-Tricom e con tale processo si dovevano accertare eventuali loro responsabilità sulla morte di molti operai a causa di tumori per lo più polmonari.
La dichiarazione apparsa sul gazzettino del 29/10 è questa:
" [omissis]... Preciso che anche noi avevamo chiesto di essere ammessi come parte civile al processo, ma per un cavillo siamo rimasti fuori. ... [omissis]"
Il cavillo a cui si riferisce il nostro primo dipendente è il fatto che all'interno dello statuto comunale non viene citata la difesa della salute degli operai.
Gli statuti comunali sono vecchi e sono stati praticamente fotocopiati da un comune all'altro.
Trovato il problema che ha impedito l'ammissione come parte civile, perché non modificare lo statuto comunale in modo tale che la tutela della salute si estenda oltre che hai cittadini anche agli operai che lavorano all'interno dell'area comunale ?
Troppo complicato ?
Il 28/10/2009 all'indomani di una mia tentata ripresa del consiglio PUBBLICO, la giunta sui è affrettata a modificare lo statuto in modo tale da impedire riprese del consiglio comunale da parte di privati, questo è stato fatto nel giro di 2 mesi, penso che non serva essere così veloci ma auspico che la giunta attuale si affretti a chiudere la falla che non contempla gli operai alla stregua di cittadini per quanto riguarda la difesa della salute.
Le modifiche allo statuto non potranno certo essere di giovamento nel processo della Ex-Galvanica ma perlomeno tuteleranno gli interessi del comune in futuro in casi simili.